
Il primo Gioco della Pace nasce nella parrocchia di Pellaro
Presentato ufficialmente in occasione della recente visita dell’arcivescovo alla parrocchia di Santa Maria del Lume
Ritorna #futuropresente, l’inserto mensile dell’Azione cattolica reggina che esce in edicola con L’Avvenire di Calabria. Cuore di questo numero è la riflessione sulla pace, anche in considerazione del fatto che, durante il mese di gennaio, si svolge la consueta Marcia per la pace promossa dall’Acr.
I contributi pubblicati su #futuropresente sono molto ricchi di idee. Michele D’Avino, direttore dell’Istituto di diritto internazionale della pace “Giuseppe Toniolo”, effettua una rilettura della situazione attuale dei rapporti tra gli stati a partire dal centesimo anniversario dalla conclusione della Grande guerra. «È necessario rinsaldare le fondamenta del diritto internazionale già sancite nel preambolo della Carta dell’Onu – afferma D’Avino – e fare tutto il possibile affinché il diritto prevalga sulla forza».
In pagina trovano spazio due esperienze “forti” promosse dall’azione cattolica. Si tratta due tappe di preghiera e volontariato proposte agli associati: l’Hogar “Niño de Dios” e il Caritas Baby Hospital, entrambi situati a Betlemme: sarà possibile leggere il racconto di alcuni testimoni. Infine, la riflessione dell’assitente Acr, don Marrapodi, perneata su pace e politica: «Solo perseguendo un progetto politico e di vita, fondato sulla responsabilità reciproca, potrà nascere il frutto della pace».
Presentato ufficialmente in occasione della recente visita dell’arcivescovo alla parrocchia di Santa Maria del Lume
Nella 58ª Giornata Mondiale della Pace, la parrocchia San Demetrio di Mosorrofa (Reggio Calabria) e
Fuscaldo, piccolo comune della Calabria, ha ospitato un evento di portata internazionale: l’inaugurazione del primo
Tags: #futuropresentePace