Avvenire di Calabria

Ricordate il clamore mediatico che accompagnò l'ipotesi di Gino Strada quale commissario della Sanità calabrese?

Reggio Calabria, rinnovato l’accordo tra Asp ed Emergency

Confermata la bella esperienza di prossimità portata avanti da Emergency con l'Asp nella Piana di Gioia Tauro

di Redazione Web

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Ricordate il clamore mediatico che accompagnò l'ipotesi di Gino Strada quale commissario della Sanità calabrese? Oggi rimane la bella esperienza di prossimità portata avanti da Emergency con l'Asp di Reggio Calabria nella Piana di Gioia Tauro.

Emergency a Reggio Calabria, rinnovato il protocollo con l'Asp

È stato rinnovato il protocollo d’intesa tra Emergency e Asp di Reggio Calabria per proseguire con il progetto di assistenza socio-sanitaria rivolto alle persone in stato di bisogno nella Piana di Gioia Tauro.

“Continua il nostro intervento a favore delle persone in situazioni di vulnerabilità e isolamento nella Piana di Gioia Tauro – spiega Mauro Destefano, coordinatore del progetto di Emergency in Calabria -. Il rinnovo della collaborazione con Asp di Reggio Calabria consolida le nostre attività sul territorio dove continuiamo a essere presenti per offrire servizi socio-sanitari gratuiti e di qualità”. 


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Attivo dal 2013, il progetto offre cure e assistenza socio-sanitaria gratuita a migranti e persone in difficoltà grazie a un ambulatorio mobile che opera nella Piana di Gioia Tauro, principalmente nell’area compresa tra Rosarno e San Ferdinando.

Grazie al Polibus, Emergency, è scritto in una nota, “riesce a raggiungere le fasce della popolazione in difficoltà, soprattutto braccianti, provenienti dall’Africa sub-sahariana, costretti a vivere in alloggi di fortuna e a ritmi di lavoro massacranti. Medicina generale, prestazioni infermieristiche, supporto psicologico, educazione sanitaria e mediazione culturale sono i servizi offerti sull’ambulatorio mobile. Inoltre nel periodo di raccolta stagionale, che prevede una maggiore presenza di braccianti sul territorio, viene garantito un servizio di medicina di base. Le problematiche maggiormente riscontrate sono legate alle condizioni precarie dei pazienti come dolori muscolo-scheletrici, dermatiti e patologie gastrointestinali”.


PER APPROFONDIRE: Emergency in Calabria c’è già. E cura gli «invisibili»


Sul progetto sono presenti un infermiere, due mediatori culturali, un logista e uno psicologo volontario, oltre al medico e un ulteriore mediatore culturale durante il periodo di raccolta stagionale.

La collaborazione con l’Asp di Reggio Calabria facilita le operazioni socio-sanitarie, agevolando l’accesso alle strutture del Ssn territoriali e permettendo di sviluppare una migliore gestione dei servizi offerti in sinergia con le istituzioni e associazioni locali. Inoltre, il rinnovo del protocollo d’intesa prevede che Emergency possa ampliare la sua area di intervento nella provincia di Reggio Calabria.

Dal 2013, in Calabria Emergency ha ricevuto 7.240 pazienti per un totale di 48.714 consulenze cliniche e di orientamento.

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