Calabria, le imprese puntano sul rilancio delle infrastrutture
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
Da oggi dovrebbero «scomparire» le microdiscariche in Città. Gli uomini e i mezzi di Ecopiana, società inserita nella WhiteList della Prefettura, sono già in azione. Lo sgombero delle strade dalle copiose quantità di immondizia partirà da Arghillà nord. Una scelta non casuale e che il vicesindaco Armando Neri spiega così: «È indispensabile continuare a dare segnali di presenza, continuità e legalità – come fatto in questi cinque anni – ad un territorio nel quale tanto ha prodotto l’amministrazione in termini di riqualificazione urbana e sociale e che non può certo andare disperso per problemi legati alle contingenze ed alle criticità che interessano la gestione del ciclo dei rifiuti calabrese».
Intanto, Avr continuerà a garantire il servizio di raccolta porta a porta. «Dopo il pagamento della mensilità – afferma ancora Neri – ci aspettiamo da Avr un aiuto concreto nell’affrontare e risolvere le difficoltà». Ed ancora, il prossimo 10 febbraio, scadrà anche l’avviso per l’individuazione di un’altra ditta che, per effetto dell’ordinanza del sindaco Falcomatà, proseguirà il percorso d’igienizzazione urbana del territorio in attesa del completamento delle procedure che consegneranno all’azienda pubblica Castore la gestione esclusiva del servizio. «È un primo passo verso la normalizzazione», conclude il vicesindaco Neri aggiungendo: «Continueranno i controlli nell’ambito del Focus ‘ndrangheta e non indietreggeremo di un passo nel sanzionare e denunciare quanti continueranno ad agire fuori dai canoni della legalità e della decenza civile sporcano le vie della nostra amata Reggio».
Il presidente di Unioncamere Tramontana: «Le priorità di intervento sono su 106, alta velocità, accessibilità aeroportuale, sviluppo del Porto di Gioia Tauro»
I servizi di prossimità non vanno in vacanza, si rinnova l’impegno per gli ultimi del territorio. Ecco dove poveri e indigenti potranno trovare insieme a un pasto caldo anche un sorriso.
Il confronto presso il Centro del Laicato di Gioia Tauro. Nel corso dell’incontro anche una riflessione sull’autonomia differenziata alla luce del recente documento della Cec.