Avvenire di Calabria

Alla Casa di Spiritualità dell'Istituto religioso Figlie della Chiesa, incontro formativo con il vicario generale

Equipe Notre Dame, ad Arghillà coppie a confronto con don Pasqualino Catanese

Lo storico Consigliere Spirituale ha offerto importanti spunti sull'amore coniugale

di Dominella e Giuseppe Fortugno*

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Per ripartire dopo questo particolare periodo, abbiamo imparato a fidarci di quell’essenziale invisibile e seguire quella linea immaginaria presente nella mente e nella mano di Colui che ci guida tra le incertezze di un foglio bianco e l’orizzonte della vita contesa tra un cielo in attesa e un mare in tempesta. Giorno 24 ottobre soffia forte il vento in riva allo Stretto e il cielo, nonostante le avverse previsioni meteo, si veste dei colori più belli, quelli del Settore di Reggio Calabria dell’Equipe Notre Dame, Movimento internazionale di spiritualità coniugale. Colori capaci di convertire, alla vista di alcune fotografie proiettate in bianco e nero la tristezza per il distacco con chi più non è fisicamente tra noi, in colori indelebili come luce riflessa di eternità. In pochi attimi la memoria di un passato per pochi è divenuta un infinito presente per tutti che ci ha dato impulso verso l’immediato futuro prossimo. In un clima di grande gioia e fraternità, le coppie del Movimento Equipe Notre Dame insieme a Padre Gianni Biancotto, in rappresentanza di tutti i Consiglieri Spirituali, si sono riuniti presso la Casa di Spiritualità “Santa Maria Porto di Pace” dell’Istituto religioso Figlie della Chiesa ad Arghillà (RC), per vivere insieme la prima giornata di Settore, occasione di incontro comunitario per le 60 coppie di sposi e 10 Consiglieri Spirituali, di cui lo stesso Settore è al momento costituito.

L'incontro dell'Equipe Notre Dame: «L'amore di Dio donato agli sposi»

Il tema dell’incontro è stato: “L’amore di Dio donato agli sposi, via di santificazione della coppia e della famiglia!”. Ci si è ritrovati così a stringerci attorno al nostro “storico” Consigliere Spirituale Don Pasqualino Catanese, e a fare tesoro delle sue illuminanti riflessioni, figlie di un cammino intrapreso in Equipe Notre Dame da quando era ancora seminarista. Oggi, alla soglia dei suoi quarantaquattro anni di sacerdozio, non è mai stanco di innamorarsi e farci innamorare sempre di più, della coppia cristiana e di quanto la coppia stessa sia incardinata in un disegno divino molto più grande di quello che a volte la nostra natura riconosce di vivere. La presenza di Don Pasqualino Catanese, moderatore dell’incontro, è stata tra l’altro anche l’occasione per far festa e omaggiarlo della sua recente nomina di Vicario Generale dell’Arcidiocesi Reggio Calabria-Bova. Una particolare chiamata, che unita a quella di parroco, non può rappresentare solo un individuale motivo di gioia perché rivolta “ad uno di noi”, ma una grazia senza tempo, che si estende e abbraccia tutto il Settore END di Reggio Calabria, dal basso verso l’alto, per continuare ancora a ringraziare Dio e crescere insieme all’ombra del nostro caro Don Pasqualino Catanese.

Come uno scrigno di preziosi ricordi che si apre davanti a noi, così siamo rimasti quando la parola è passata alla nostra coppia storica, gli ormai ultraottantenni (solo anagraficamente in quanto hanno l’energia di due trentenni) Angelica e Nino Morabito.  Ci si accorge subito che l’amore vero ti emoziona sempre, ti guarda negli occhi, ti parla da cuore a cuore e non ha età. L’amore vero si riconosce nel voler esserci ad ogni costo, nonostante le circostanze del tempo attuale. La coppia si è soffermata sulla propria esperienza di fede vissuta con il sacerdote, riferendo in merito aneddoti e circostanze passate: «Pasqualino è stato un piccolo grande seme piantato nell’END, mettendo delle radici tanto profonde da essere ancora qui e dare tanto frutto. Noi abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo quando era ancora giovanissimo. È stato il nostro Consigliere Spirituale, con lui abbiamo trascorso anni bellissimi. Con la sua serenità, il suo garbo e tanta pazienza riusciva a placare, riportando la serenità degli animi e concludendo tutto con qualche barzelletta. Con la sua semplicità e umiltà riusciva a far comprendere qual è la vera spiritualità in famiglia e l’importanza della preghiera, dicendoci sempre: “Pregate anche di notte pure con un occhio chiuso e uno aperto”. Ma anche quanta fatica per diffondere il cammino END insieme al nostro caro  Diacono Gianni Chirico che in questo momento è sicuramente insieme a noi. Don Pasqualino Catanese nella nostra famiglia e nella famiglia END è stato sempre presente nelle gioie e nei dolori: nel grande dolore per la perdita di Gianni. Insomma Pasqualino è un punto di riferimento per tutti noi equipers».

In questo clima di preghiera Don Pasqualino Catanese ci ha così donato spunti e riflessioni proprie di quell’esperienza vissuta con le coppie di sposi in quasi 45 anni di servizio come Consigliere Spirituale affrontando la tematica dell’amore coniugale come Amore Trinitario, partendo dal nostro Battesimo: «Se non abbiamo capito l’Amore di Dio non possiamo capire l’Amore coniugale, donato agli sposi! Ascolto, perdono, accoglienza, accettazione, umiltà, via di santificazione con una vita aperta alla missionarietà».


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Ci siamo poi lasciati sorprendere da coloro che senza sosta, su e giù per l’Italia, testimoniano la bellezza dell’essere artisti nell’animo: la nostra Coppia di Responsabili di tutta la regione Sud Ovest del movimento Equipe Notre Dame, Enza e Michele Albano, arrivati attraverso un mare in tempesta dalla siciliana Caltanissetta. Rivolgendo il loro saluto a Don Pasqualino Catanese e a tutto il Settore reggino, hanno espresso con la loro innata creatività fatta di parole e musica l’inedita bellezza di incontrarsi. È proprio la bellezza  delle relazioni che è stata, in questo giorno di festa e gioia, capace di tramutare le righe della vita nelle righe di un pentagramma riconoscendo il Principio Unificatore come l’unica chiave musicale che unisce vite parallele e  carismi diversi, che ci tiene tutti  uniti e connessi verso la stessa meta, sotto lo stesso cielo ed all’interno di un meraviglioso Movimento che è la Santa Madre Chiesa tutta,  che ci proietta con slancio verso la santità.

*Coppia responsabile END Reggio Calabria

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