Avvenire di Calabria

Ha intercettato molto entusiasmo ed energie positive l’iniziativa «Fermenti di comunità», promossa dal Csv dei Due Mari di Reggio Calabria

«Fermenti di comunità», successo per il laboratorio di volontariato

L'iniziativa si è svolta nella Piana reggina, specificatamente a Cittanova, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Palmi, Polistena, Rosarno e Taurianova

di Redazione Web

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«Fermenti di comunità», successo per il laboratorio di volontariato. Ha intercettato molto entusiasmo ed energie positive l’iniziativa «Fermenti di comunità», promossa dal Csv dei Due Mari di Reggio Calabria a Cittanova, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Palmi, Polistena, Rosarno e Taurianova.

Cos'è «fermenti di comunità»?

Trenta associazioni in sette località della Piana per testimoniare insieme la bellezza del volontariato capace di aggregare e stimolare riflessioni e proposte. Un’iniziativa molto apprezzata e che l’attuale frangente pandemico ha reso particolarmente partecipata, segno di un forte bisogno di incontro e socialità. Un’esperienza che certamente sarà replicata.

«Un lavoro di rete prezioso perché essere volontari non è un gesto di eroismo ma un atto di responsabilità attraverso il quale abitare a pieno la comunità in cui si vive e prendersene cura», ha sottolineato il presidente del Csv dei Due Mari, Giuseppe Bognoni.

«Raccontando la nostra esperienza, speriamo di avere reso più credibile la possibilità di una comunità più solidale e inclusiva», hanno sottolineato Daniela e Ignazio dell’Aido di Cittanova. Un auspicio condiviso anche a Gioia Tauro dove Maria e Michele, rispettivamente dell’associazione Omnia e Alaga, leggendo i messaggi della cittadinanza hanno registrato «la denuncia di disparità e individualismi e il desiderio di società più equa e coesa».


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A piazza Trungadi si è ritrovata la comunità di Laureana di Borrello grazie a Aida, Alleanza Guanelliana di Calabria, Arcieri Antica Lauro, Assipromos, Avis, Caritas, Don Blasi, Giovani in movimento, Laureanese Team Bike, Paolo Ragone, Polisportiva Laureanese, Pro loco e Protezione civile. «È stata un grande gioia lavorare insieme e riunire a Bellantone anche i volontari delle frazioni di Stelletanone e Sant’Anna, nel segno di un percorso di collaborazione costruttiva tra varie realtà sociali e culturali attive sul territorio», hanno evidenziato Francesca dei Giovani in movimento e Fortunato dell’Avis.

Rosa e Maria, socie de La Danza della Vita, in piazza a Palmi con Aism, Camminiamo insieme, Nasi rossi con il cuore, Presenza e Prometeus hanno commentato questa esperienza con un messaggio intriso di fede. «Il volontariato ha come partenza, come tragitto e come traguardo, sempre l’amore che Dio ci insegna, quello puro e sincero verso il nostro prossimo». volontari di Aism, Aspi Padre Monti, Il Samaritano e La Fenice di Polistena hanno scelto i luoghi del divertimento per incontrare i giovani. «È stato bello riflettere con loro sul dono che fa bene a chi riceve e a chi lo compie», ha raccontato Marina dell’Aism.


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A Rosarno, le associazioni Family Team, Medmarte, Nasi Rossi con il cuore e Unitalsi hanno gettato le basi di un percorso comune. «Faremo tesoro delle proposte e dei suggerimenti anche rivolti all’inclusione degli amici con disabilità», ha sottolineato Ambra, volontaria di Medmarte.

Il simbolo del pane è stato al centro delle attività di sensibilizzazione promosse a Taurianova. «Offerto da panifici del nostro paese, esso ha rappresentato l’essenza della solidarietà che ci anima», hanno sottolineato Pina e Teresa, dell’associazione Fata Turchina, e Maria Rosa e Francesca dell’Auser.

Un’esperienza arricchente dalla quale ripartire con nuovo slancio. «Abbiamo gioito delle collaborazioni, per nulla scontate, che sono fiorite e che hanno rivelato, ancora una volta, quali cose grandi e belle accadono quando l’Io lascia il posto al Noi», hanno commentato, in conclusione, Giuseppe Pericone e Maria Grazia Manti, rispettivamente direttore e referente dell’area promozione del volontariato del Csv dei Due Mari.

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