
Una famiglia di Scilla accoglie un minore ucraino
Una famiglia di Scilla ha accolto un minore ucraino in affido temporaneo. Si tratta di un gesto di straordinaria umanità e solidarietà.
Inizieranno mercoledì 16 agosto, festa liturgica del Santo e onomastico di chi ne porta il nome, i solenni festeggiamenti in onore di San Rocco, patrono della città di Scilla, molto attesi anche in gran parte della Città metropolitana di Reggio Calabria e dell’area dello Stretto. Diversi sacerdoti affiancheranno l’Arciprete di Scilla don Francesco Cuzzocrea e il diacono Salvatore Giacobbe nella celebrazione delle Sante Messe e dei momenti di preghiera comunitaria. Dopo le Messe del mattino, il 16 agosto la chiesa sarà aperta tutta la giornata – così come per tutti i giorni della Festa – e ospiterà l’Adorazione eucaristica, i pellegrinaggi e la lunga sosta in preghiera di fedeli che ne hanno fatto voto, che va sotto il nome tradizionale di Iurnata i Santa Rroccu (Giornata di San Rocco).
Una famiglia di Scilla ha accolto un minore ucraino in affido temporaneo. Si tratta di un gesto di straordinaria umanità e solidarietà.
L’evento si è svolto il 17 dicembre. Protagonista la sezione locale del Fondo per l’Ambiente italiano, presieduta dall’architetto Porpiglia.
L’hanno ribattezzata “Nuova Linea”, l’operazione messa a segno dai carabinieri nella giornata di oggi nel borgo marinaro di Scilla (Reggio Calabria).