Avvenire di Calabria

Oggi è la Giornata del donatore di sangue: un tempo di riflessione e sensibilizzazione per un gesto semplice, ma che può cambiare la vita di chi lo riceve

Giornata del donatore di sangue, Calabria in prima linea

A Reggio Calabria rimane fortissimo l'impegno delle associazioni radicate sul territorio, guidate dall'Avis, che si spendono con generosità e disponibilità

di Redazione Web

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Oggi è la Giornata del donatore di sangue: un tempo di riflessione e sensibilizzazione per un gesto semplice, ma che può cambiare la vita di chi lo riceve. A Reggio Calabria rimane fortissimo l'impegno delle associazioni radicate sul territorio, guidate dall'Avis, che si spendono con generosità e disponibilità.

Donatore di sangue, oggi la Giornata mondiale

“Dona il sangue, dona il plasma, condividi la vita, condividi spesso”: è l’appello lanciato dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue che si celebra oggi, 14 giugno.

Secondo l’Oms, dei 118,5 milioni di donazioni di sangue raccolte ogni anno nel mondo, il 40% viene raccolto in Paesi ad alto reddito, che ospitano però solo il 16% della popolazione. Il tasso di donazioni di sangue è di 31,5 donazioni su 1000 persone nei paesi ad alto reddito; 16,4 donazioni nei Paesi a reddito medio-alto; 6,6 nei Paesi a reddito medio-basso e 5 nei paesi a basso reddito. Inoltre, solo 56 su 171 Paesi producono derivati dal plasma, come immunoglobuline, fattori della coagulazione e albumina.


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Negli ultimi vent'anni c’è stato un aumento di 10,7 milioni di donazioni di sangue da donatori volontari e nel 2018 il 73% degli Stati disponeva di una politica nazionale sulle donazioni di sangue e il 66% di una legislazione sulla sicurezza e la qualità delle trasfusioni. La Giornata Mondiale ha l’obiettivo di «celebrare e ringraziare le persone che donano il sangue e incoraggiare più persone a diventare nuovi donatori», spiega l’Oms, evidenziando che la campagna di sensibilizzazione di quest'anno si concentra sui pazienti che hanno bisogno di trasfusioni per tutta la vita e sottolineando «il ruolo che ognuno può avere e l’importanza di donare regolarmente per un approvvigionamento sicuro e sostenibile di sangue ed emoderivati».

Per donare il sangue si può andare:

  • in uno dei 278 servizi trasfusionali o nei punti di raccolta ospedalieri di tutta Italia,
  • in una delle circa 1.300 unità di raccolta allestite da un’associazione di volontari (le principali sono AVIS, Croce Rossa, Fidas e Fratres).

In alternativa è comunque possibile donare il sangue in una unità mobile, le cosiddette autoemoteche, accreditate e autorizzate dalle competenti autorità regionali.


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La sezione Comunale AVIS di Reggio Calabria nacque il 23 Marzo 1954 ad opera del Dott. Francesco Genoese , il quale, nella qualità di commissario nominato dall’AVIS nazionale e su richiesta della contessa Evelina Plutino Giuffrè e della baronessa Anna Bellinvia Donato , costituì il primo consiglio direttivo che ebbe come presidente il prof. Plinio Atzeni-Tedesco.

La prima sede sociale fù una stanzetta concessa dall’Amministrazione comunale nel palazzo municipale di via Torrione.

Il 21 Settembre 1959 la costituzione della sezione viene ufficializzata con atto del notaio Poggio e con lo stesso atto venne eletto il nuovo consiglio direttivo di cui facevano parte: la contessa Evelina Plutino Giuffrè – Presidente, Beniamino Buonsanti – vicepresidente , Enrico Nocera – economo e segretario , i dottori Tommaso Annunziata e Alfredo Scianatico; l’avv Giovanni Tallandini e il signor Valentino Attanasio oltre ai donatori Diego Plutino, Paolo Ambrogio, Francesco Buonsanti, Rosario Mercuri, Gersole Umberto, Pino Filippo, Malara Diego, Domenico Bazzana, Natale Saraceno, Giuseppina Romeo, Pasquale Libri, Rocco Gatto, Raffaele Olandese, Demetrio Cogliandro, Diego Febbe, Francesco Polimeri, Antonino Barreca, Pavido Giovanni.

Il medico della sezione fù nominato il dott. Demetrio Meduri il quale mise a disposizione i locali del suo laboratorio come sede dell’Associazione. La sezione di Reggio Calabria nei primi anni di vita ebbe anche le funzioni di sezione provinciale.

La sede venne spostata in Via Guglielmo Pepe, in Corso Garibaldi 404 ed infine in quella attuale di Corso Garibaldi 585. Dopo la contessa Plutino, i presidenti della sezioni sono stati: Il prof. Domenico Comi, che fu anche consigliere nazionale per moltissimi anni, il ragioniere Vincenzo Romeo, il geometra Gaetano Calipari, il ragioniere Domenico Nisticò, il dott. Antonio Cesare Augusto Romeo e l’attuale presidente Myriam Calipari. La sezione attualmente conta circa 5000 soci donatori . Nei suoi locali ha sede un Unita di Raccolta Sangue (U.d.R.).

Della sezione Comunale di Reggio Calabria, fanno parte i seguenti gruppi: Ospedali Riuniti, Polizia Municipale, Poste, Ferrovie, Atam, Esattoria. L’AVIS Comunale ha inoltre un punto di prelievo presso l’Ospedale Morelli di Reggio Calabria. Si effettuano raccolte di sangue degli iscritti presso tutte le scuole cittadine a date prestabilite. Tutto il sangue raccolto viene conferito al Centro Trasfusionale degli Ospedali Riuniti. La sezione organizza incontri, convegni, conferenze, seminari intesi a promuovere la donazione di sangue sul territorio. Recentemente è nato anche il gruppo AVIS Giovani che ha come obbiettivo di raggruppare e organizzare i giovani nelle varie iniziative dell’associazione.


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“Garantire la più ampia partecipazione alla programmazione regionale e locale delle attività trasfusionali (Piano sangue e plasma regionale — Programma annuale regionale per l’autosufficienza ; sensibilizzare, informare, formare e fidelizzare il donatore; promuovere lo sviluppo del volontariato organizzato del sangue e della sua rete associativa”.

Questi, sono alcuni degli obiettivi delle convenzioni stipulate lunedì scorso tra il Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria e le associazioni di donatori di sangue “AVIS” RC ODV  e “DONATORINATI” Calabria della Polizia di Stato.

Nella giornata di lunedì, presso i locali della Direzione Generale del presidio “Riuniti”, il commissario straordinario del G.O.M., Gianluigi Scaffidi e il direttore amministrativo aziendale, Francesco Araniti, hanno accolto Giovanna Micalizzi, presidente dell’AVIS provinciale e Domenico Nisticò, tesoriere AVIS Nazionale ed Antonino Posterino, vicepresidente AVIS provinciale, per la stipula dell’atto formale.

Della redazione della convenzione si è occupata l’Unità Operativa Affari Generali del G.O.M., rappresentata dal suo direttore, Giuseppe Gargiulo e da Renza Monteleone. 

L’incontro è stato anche l’occasione per ribadire la funzione sociale che l’AVIS ha ricoperto, fin dalla sua fondazione, nello sviluppare una cultura della donazione e dell’altruismo.

Non solo, grazie alla sua attività ultradecennale di raccolta del sangue, ha aiutato l’ospedale nel garantire le terapie a centinaia di malati cronici nonché ad affrontare le emergenze.

Convenzione analoga è stata poi stipulata dal G.O.M. con l’Associazione Donatori e Volontari Personale della Polizia di Stato – DONATORINATI Calabria ODV ETS (ADVPS Calabria ODV ETS), rappresentata dal presidente Carlo Figliomeni.

Il commissario straordinario del G.O.M. ha espresso parole di ringraziamento “per la vicinanza fattiva che queste associazioni dimostrano nei confronti dell’ospedale di Reggio Calabria e per l’alto senso civico che si auspica sia di esempio su tutto il territorio calabrese”.

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