Avvenire di Calabria

L'evento quest’anno assume un significato ancora più profondo, intrecciandosi con il lutto che ha colpito la Chiesa universale

Il 1° maggio a Bivona il Giubileo del Lavoro: preghiera, dialogo e impegno nel ricordo di Papa Francesco

La diocesi di Mileto celebrerà San Giuseppe Lavoratore e onorerà la memoria del Pontefice, con una giornata di testimonianze, Messa solenne e confronto sociale

di Redazione Web

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Il prossimo 1° maggio la diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea si ritroverà a Bivona per il Giubileo del Mondo del Lavoro. Una giornata carica di significato spirituale e sociale, dedicata ai lavoratori e alla memoria di Papa Francesco, che ha fatto del lavoro uno dei pilastri del suo pontificato.

Una giornata tra fede e impegno sociale

La comunità diocesana si appresta a vivere, il prossimo 1° maggio 2025, una giornata di profonda intensità spirituale e sociale in occasione del Giubileo del Mondo del Lavoro, che si svolgerà simbolicamente nel giorno dedicato a San Giuseppe Lavoratore. Un evento che quest’anno assume un significato ancora più profondo, intrecciandosi con il lutto che ha colpito la Chiesa universale: la morte di Papa Francesco.



La manifestazione si propone come momento di riflessione e rinnovamento per tutti i lavoratori, ma anche come occasione per rendere omaggio alla figura del Santo Padre, che con il suo pontificato ha segnato una svolta nel modo di intendere il lavoro umano, ribadendo la dignità, l’etica e il valore comunitario.

Il messaggio del Papa sul lavoro

«Il lavoro – diceva Papa Francesco – non è solo un modo per guadagnarsi da vivere, ma è espressione della nostra dignità, partecipazione alla creazione e strumento di giustizia sociale». Tuttavia, la persona «non è solo lavoro». Altre necessità umane, osserva Papa Francesco, sono «la famiglia, gli amici e il riposo». Il lavoro deve essere «al servizio della persona».


PER APPROFONDIRE: Morte Papa Francesco, i vescovi della Calabria: «Grati al Signore per questo fedele profeta del nostro tempo»


Dunque, il lavoro, nella visione cristiana di Papa Francesco, diventa espressione della creatività ed espressività della persona che raggiunge la pienezza della propria dignità quando gli consente non solo di affrancarsi dal bisogno materiale, ma anche di avere del tempo libero da dedicare alla famiglia, allo sport e alla comunità. Quando ciò non avviene, il lavoro diventa una schiavitù che non consente la crescita spirituale dell’uomo, ma solo quella materiale.

Il programma della giornata a Bivona

Durante la giornata si alterneranno momenti di preghiera, testimonianze di lavoratori e rappresentanti delle istituzioni, celebrazioni liturgiche e iniziative culturali. In particolare, sarà celebrata una Santa Messa solenne in suffragio di Papa Francesco, presieduta dal vescovo della diocesi, alla presenza di autorità civili e religiose, associazioni sindacali e imprenditoriali e cittadini.

Il Giubileo del Mondo del Lavoro a Bivona vuole essere non solo un’occasione commemorativa, ma anche un invito alla speranza, alla coesione sociale e all’impegno collettivo, nella luce degli insegnamenti di un Papa che ha fatto del lavoro uno dei pilastri del suo messaggio evangelico.

Il programma dettagliato

Alle 9.30 è previsto il raduno davanti alla Chiesa di Bivona e un breve pellegrinaggio verso l’area parcheggio del Nuovo Pignone. Seguirà una tavola rotonda con i responsabili di enti istituzionali, CGIL, CISL e UIL, in dialogo con una donna e un immigrato; interverranno anche il Presidente di Confindustria, i rappresentanti dell’Area Vigilanza dell’Asp e dell’Inail, nonché dell’Ispettorato del Lavoro.

La conclusione dei lavori sarà a cura di Sua Eccellenza il Prefetto e del vescovo monsignor Attilio Nostro. Nel piazzale, si terrà infine la celebrazione della Santa Messa, presieduta da monsignor Attilio Nostro, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea.

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