Avvenire di Calabria

Al professore di meccanica agraria è affidato l'arduo compito di risollevare le sorti dell'Ateneo

Giuseppe Zimbalatti è il nuovo rettore dell’Università di Reggio Calabria

Oggi pomeriggio le elezioni, Zimbalatti eletto al primo turno con un'ampia maggioranza

di Redazione Web

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Oggi pomeriggio l'elezione: il professore di Meccanica Agraria e già direttore generale dell'Ateneo è stato eletto al primo turno. Così Giuseppe Zimbalatti è il nuovo rettore dell'Università di Reggio Calabria, l'uomo chiamato a far rinascere il polo universitario dopo le pesanti accuse scaturite dall'operazione "Magnifica".

Zimbalatti eletto rettore dell'Università di Reggio Calabria

La notizia è arrivata verso le 18, con una storia sul profilo Instagram dell'UniRc: Giuseppe Zimbalatti è il nuovo rettore dell'Università di Reggio Calabria.


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Il professore di meccanica agraria, già preside della Facoltà di Agraria e direttore generale dell'Ateneo fino alla sua elezione, è risultato eletto al primo turno a prova del fatto che è riuscito a raccogliere attorno a sé i consensi di molti colleghi e soprattutto ha offerto la sicura speranza di una rinascita dell'Ateneo reggino dopo l'inchiesta "Magnifica" che ha interessato i vertici dell'Università di Reggio Calabria.

Oltre al professore Giuseppe Zimbalatti risultavano in corsa per la carica di rettore altri due docenti dell'Università Mediterranea: il professore Claudio De Capua, ordinario di Ingegneria dell'informazione, delle infrastrutture e dell'energia sostenibile, e il professore Nicola Moraci, del Dipartimento di Ingegneria civile, dell'energia, dell'ambiente e dei materiali.

Ecco i risultati dello scrutinio dopo la prima votazione:

Elettori assoluti: 491; elettori ponderati: 311,10; votanti assoluti 371.
La percentuale assoluta dei votanti è pari al 75,56%; votanti ponderati 262,85.
Voti assoluti: 10 schede bianche, 5 quelle nulle.

Le preferenze risultano espresse come segue:
Claudio De Capua: 30 voti;
Nicola Moraci: 60 voti;
Giuseppe Zimbalatti: 257 voti.

Per quanto riguarda invece i voti ponderati, sono 7,45 le schede bianche; 1,25 quelle nulle. 20,45 i voti per De Capua; per Moraci 48,05 e 185,65 per Zimbalatti.

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