Avvenire di Calabria

Sul prossimo numero de L'Avvenire di Calabria un viaggio tra le periferie cittadine

Il degrado è vicino al potere

Federico Minniti

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Torna in edicola L'Avvenire di Calabria, come ogni domenica assieme al quotidiano Avvenire. In questo numero un ampio dossier sulle sette paludi: sono quei quartieri, a pochissimi chilometri da Palazzo San Giorgio, ma che sono completamente abbandonati dalle Istituzioni. Nonostante impegni formali, come accade all'ex caserma Duca d'Aosta, con una delibera di Giunta del 2004, oppure agli ecomostri del viale Europa, sulla cui demolizione il Comune si era già pronunciato nel 2012. Ma non solo: c'è l'emergenza sociale accanto a quella urbanistica, come denunciamo rispetto allo stato indecoroso delle famiglie che vivono nell'ex caserma tra l'immondizia e animali allo stato brado. Ed ancora: la paura dei residente del rione Marconi. Missione impossibile? Niente affatto: abbiamo intervistato l'urbanista Concetta Fallanca che spiega come rimettere al centro l'individuo nei luoghi che viviamo. Spazio poi alle pari opportunità con l'intervista alla neo-presidente della commissione regionale preposta, Cinzia Nava. Abbiamo registrato la denuncia del Comune di Reggio Calabria sull'asilo comunale di Archi vandalizzato, al pari del tentantivo di incendio al Parco giochi Botteghelle. Ampio spazio alla cultura con il simposio con il Cardinale Gianfranco Ravasi sul tema interessantissimo dell'ecologia del cibo con una rilettura, in chiave Expo 2015, della figura di San Francesco da Paola, ma anche la prolusione dell'antropologo Vito Teti sul tema della riforme viste dalla prospettiva calabrese e l'accordo tra i Musei Ecclesiastici, tra cui il diocesano "Aurelio Sorrentino" e il Mibact, in materia di valorizzazione di beni culturali. Il racconto dalle chiese di Calabria e dalle parrocchie ed associazioni della nostra diocesi di Reggio Calabria - Bova, con il Centro Sportivo Italiano che avvia un percorso ri-educativo con ex tossicodipendenti e detenuti a fine pena come arbitri dell'ente di promozione sportiva. Infine un saluta a don Enzo Varacalli che ha prematuramente lasciato la nostra Chiesa reggina e i suoi fedeli.

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