Avvenire di Calabria

Il vescovo di Locri-Gerace lancia un accorato appello ai vertici della triplice sindacale riuniti a Siderno, nella serata di ieri

Il vescovo Oliva alla triplice in visita alla Locride: «Senza lavoro non c’è futuro»

Sbarra (Cisl): «Non possiamo sprecare la grande opportunità del Pnrr e delle ingenti risorse europee che saranno disponibili»

di Redazione Web

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Il vescovo Oliva alla triplice in visita alla Locride: «Senza lavoro non c'è futuro». Ieri i vertici di Cgil, Cisl e Uil si sono incontrati a Siderno. Un momento per parlare del riscatto del Mezzogiorno. Non è mancato l'appello del pastore della Chiesa di Locri-Gerace.

Il vescovo Oliva alla triplice in visita alla Locride

«Non c’è dignità senza lavoro. La dignità negata rende questa area geografica terra bruciata, un deserto senza vita». A dichiararlo è monsignor Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace. L'occasione è il raduno dei vertici della triplice sindacale a Siderno, sul suo territorio diocesano.

«Lo affermo con preoccupazione, mentre saluto con piacere i vertici sindacali, che fanno visita a questa terra. Due di loro, segretari nazionali dell’UIL e della CISL sono figli della Locride. Al dottor Bombardieri ed al dottor Sbarra va il mio augurio per un’attività sindacale di rilievo e attenta ai problemi del mondo del lavoro» prosegue Oliva.

Poi la sottolineatura del presule: «Accogliamo questa presenza sindacale come un segno di speranza. Un paese unito costruisce il suo futuro sulla laboriosità dei propri cittadini, sull’uguaglianza e sulle pari opportunità di lavoro. Non si può pensare alla crescita di un paese ove intere aree sono senza lavoro o sottoposte al lavoro nero, mal pagato, senza diritti».

Oliva conclude: «Senza lavoro non c’è futuro! Senza lavoro si formano scarti sociali, aree di arretratezza e di sottosviluppo; si insinuano pericolosi percorsi di illegalità e criminalità organizzata».

Le parole di Sbarra

«Un messaggio chiaro al governo nazionale ed alle istituzioni regionali». Non ha dubbi Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl. L'uomo forte del sindacato, originario proprio della Locride, insiste «sull'urgenza di rimettere il Sud ed in particolare la Calabria, al centro dell'agenda nazionale».

«Non possiamo sprecare la grande opportunità del Pnrr e delle ingenti risorse europee che saranno disponibili già nei prossimi mesi», ha spiegato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.

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