Avvenire di Calabria

Il viaggio di Espérer chiude la stagione de “La casa dei racconti”

Antonio Damasco racconta il dramma dei migranti

di Redazione Web

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Ultimo appuntamento con una favola cantata che sta attraversando l’Italia

“L’immaginifica storia di Espérer” di Antonio Damasco è l’ultimo appuntamento de “La casa dei racconti”, la stagione teatrale di SpazioTeatro con la direzione artistica di Gaetano Tramontana. In scena venerdì 3 e sabato 4 maggio alle 20:30 nella Sala Spazio Teatro di Reggio Calabria.


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Una fiaba cantata che da Lampedusa sta attraversando tutta l’Italia, passando per città, paesi, mari, tra Sud e Nord Italia. Fino ad arrivare a Bardonecchia, in Piemonte. Un diario che racconta una moltitudine di storie di migrazioni, emigrazioni e spostamenti. E raccogliendo testimonianze, immagini, canzoni e suoni, riporta la drammaticità del dover lasciare il proprio paese.

Il commento del direttore Gaetano Tramontana

«Chiudiamo questa stagione con grande soddisfazione» – ha commentato il direttore artistico Gaetano Tramontana. «Sono state settimane di condivisione e scoperta, abbiamo viaggiato attraverso mondi immaginari. Riscoperto personaggi indimenticabili e lasciato che le loro storie ci catturassero, ma l’emozione più grande è stata rivedere la nostra sala gremita. E riabbracciare il pubblico che ci ha sempre sostenuto in questi anni».

«Ci saluteremo con un intenso ultimo appuntamento, una favola che trasforma il dolore e la lotta dei migranti in un’utopia. Un’isola senza frontiere dove tutti e tutte sono invitati ad abitare: basta solamente possedere un “certificato di esistenza”».

Come nasce lo spettacolo

L’isola di Espérer inizia a prendere forma nel 2015, quando Antonio Damasco, drammaturgo, attore e direttore della Rete Italiana di Cultura Popolare, si trovò a dover spiegare alle sue due bambine quello che avveniva sugli scogli di Ventimiglia. A partire dal giugno di quell’anno persone provenienti dai paesi più poveri del continente africano, in transito attraverso l’Italia e diretti in Francia, si fermarono sulla linea di confine, riparandosi sugli scogli per oltre quattro mesi.


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Da quella esperienza nacque una favola allegorica, divenuta un libro illustrato da Alice Tortoroglio: “L’immaginifica storia di Espérer”, diventato uno spettacolo teatrale di Teatro delle Forme per la drammaturgia e regia di Antonio Damasco, anche interprete insieme a Laura Conti, Maurizio Verna.

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