Avvenire di Calabria

Il tema attuale dell'abuso delle tecnologie e della tutela della privacy fa da soggetto al primo lungometraggio della giornalista e regista

La Calabria diventa set, al via le riprese del film di Janet De Nardis

Tra i protagonisti: Mimmo Calopresti, Caterina Murino, Vincent Riotta, Ludovico Fremont, Nicola Pecci

di Redazione Web

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Il tema - attuale - dell'abuso delle tecnologie diventa film: il set è la Calabria, protagonista indiscussa del primo lungometraggio della regista Janet De Nardis.

La Calabria diventa la protagonista indiscussa del film di Janet De Nardis: "Good Vibes". Si tratta di un progetto cinematografico che affronta il tema dell'abuso della tecnologia e della tutela della privacy, il tutto in chiave fanta-tecnologica e con toni drammatici.


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Caterina Murino, Vincent Riotta, Mimmo Calopresti, Ludovico Fremont, Nicola Pecci, Andrea De Rosa, Antonio Talluira, Giulia Petrungaro, Stefania Casini, sono solo alcuni dei protagonisti di questo film a episodi, tutti concatenati in cui, senza un attimo di respiro, seguiremo il destino di un telefono e dei suoi proprietari. Una riflessione sulla nostra vita e su quella di chi amiamo.

Alessandro, un ragazzino di 12 anni trova, sul luogo di un incidente, un cellulare contenente un’applicazione che permette di avere la copia del telefono di chiunque: basterà inserire il numero di chi si desidera «spiare». Da qui si dipaneranno 5 storie dove i vari protagonisti si confronteranno con i propri desideri e istinti e la capacità di gestire il potere della conoscenza. Soggetto e sceneggiatura sono di Janet De Nardis, Ersilia Cacace e Mirko Virgili.

La regia è della poliedrica regista e giornalista Janet De Nardis, che ha affermato di amare questa regione che ha dato i natali alla famiglia di suo marito. Suo suocero, infatti, Armando La Torre, è stato un critico letterario nato e cresciuto a Siderno e ancora oggi c'è un premio letterario e una biblioteca a lui dedicati.

In questo suo primo lungometraggio la De Nardis sta mettendo testa e cuore al servizio della meravigliosa terra calabrese, dimostrando, ancora una volta, di saper essere dinamica e innovativa in ogni suo progetto.


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Il film è prodotto da Toed Film, Stemo Media Group e Ellly Films, produzione esecutiva di Vittorio Flagiello. Il Film è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Fondazione Calabria Film Commission.

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