Avvenire di Calabria

La presidente Giovanna Di Dia fa il punto dopo l'emergenza coronavirus in vista dei mesi estivi

La diversa estate delle pro loco nel reggino

Redazione Web

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di Giovanna Di Dia* - Questa difficile situazione legata al Covid-19 ha inciso fortemente nell’ambito del Turismo. Non solo cinema, teatri, musei. Il Coronavirus ha bloccato anche tutti gli eventi enogastronomici, folkloristici, storici, tipici del nostro territorio. Quegli appuntamenti capaci di raccontare un territorio, di animarlo, di rievocare avvenimenti del passato, regalando divertimento, spensieratezza e arricchendo chi li frequenta. Eventi in grado di accendere i riflettori sui comuni più piccoli, sui borghi più belli, sui tesori nascosti della nostra regione. Adesso abbiamo una nuova situazione da affrontare, un nuovo modo di operare.

La Pro Loco si concentra sul presente e senza facile ottimismo o deleterio pessimismo, sta continuando la sua attività. Noi come Pro Loco del Comune di Motta San Giovanni, non ci siamo mai fermati e mai lo faremo a livello di promozione del territorio. Sicuramente questo virus ha dato una forte battuta di arresto alla crescita della nostra città come polo turistico. Spero che a livello nazionale, regionale e poi anche a livello locale ci sarà quell’attenzione per i territori dopo questa epidemia tale da riuscire a mostrarne le peculiarità ed attirare nuove fette di turisti. Ovviamente mi auguro che la riapertura, nel rispetto della situazione globale, sia svolta nel modo più veloce possibile. Bisogna puntare sul senso civico delle persone e sulla loro voglia di ripartire.

Ovviamente non sono ad oggi in grado di affermare come sarà l’estate, come la vivranno i cittadini o i turisti. Una cosa è certa, dobbiamo ripartire, far capire che ci siamo, che ci siamo sempre stati. Dobbiamo avere la forza di uscire uniti e, quando dico questo, penso alle nostre comunità che devono essere “ricostruite” con un grande sforzo da parte di tutti e tutti insieme. Solo unendo le forze, le idee, i progetti possiamo guardare con fiducia al futuro. Le Pro Loco sono nei piccoli Comuni delle realtà molto importanti. Sono l’anima vivente di una comunità che accoglie. L’identità di un piccolo Comune viene valorizzata dalle Pro Loco, nella misura in cui si ha la piena consapevolezza del ruolo insostituibile e inimitabile che esse svolgono nel territorio. Le Pro Loco sono il primo tassello importante nei territori, sono un anello di congiunzione tra il territorio e il viaggiatore, tra la comunità che ospita e il viaggiatore che chiede ospitalità.

Un’ospitalità che non si ferma solo al dormire, ma che porta a condividere con la comunità del luogo l’esperienza quotidiana. La visita ai musei, alle chiese, alle realtà identitarie dei territori e dei piccoli Comuni, sono una preziosa realtà. La Pro Loco è il primo servizio che deve essere reso dalla comunità ai viaggiatori. È soprattutto il biglietto di accoglienza di una comunità verso i turisti, verso i viaggiatori. È quel biglietto di accoglienza che una volta accolto il viaggiatore, fa un bene prezioso della sua esperienza e della sua testimonianza, quando ritorna alla sua città di provenienza. La Pro Loco del Comune di Motta San Giovanni opera da anni a favore della promozione e valorizzazione del territorio. Il senso di appartenenza ad una comunità solidale è fondamentale per costruire il futuro. Forse da soli si va più veloci ma insieme si va più lontano.

*presidente Pro loco del Comune di Motta San Giovanni

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