
Tra misteri e verità negate: si riapre il caso De Grazia e delle navi dei veleni
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Per il team amaranto guidato da Coach Cugliandro una motivazione extra per il prosieguo della stagione
La Farmacia Pellicanò Reggio Bic firma una pagina memorabile della propria storia sportiva, conquistando l'accesso alle Final Four di Coppa Italia. La vittoria schiacciante contro Bergamo per 66-37, combinata con la sconfitta delle Volpi Rosse Firenze contro Cantù, regala ai reggini un traguardo prestigioso. E una motivazione extra per il prosieguo della stagione.
La partita, disputata davanti a un pubblico entusiasta, ha visto la Reggio Bic iniziare in modo contratto. Salvo poi prendere il controllo del ritmo e dettare legge per tutta la durata dell’incontro. I bianco-amaranto si sono distinti per una solida difesa e un attacco orchestrato con precisione. Dimostrando un gioco di squadra compatto e determinato.
Primo quarto (15-10): la Farmacia Pellicanò Reggio Bic si impone sin dalle prime battute, riuscendo a forzare i 24 secondi degli avversari con una difesa asfissiante e recuperando palloni chiave. Gli ospiti cercano di riorganizzarsi con un timeout, ma i padroni di casa chiudono il parziale in vantaggio.
Secondo quarto (31-17): dopo un inizio timido, i reggini si sbloccano grazie alle ottime giocate difensive e alla concretezza sotto canestro del brasiliano Juninho Clemente. Bergamo tenta di interrompere l’avanzata chiamando un altro timeout, ma la Reggio Bic continua ad allungare il divario.
Terzo quarto (48-27): i reggini gestiscono il vantaggio mantenendo alta la concentrazione. Nonostante un tentativo di rimonta da parte di Bergamo, Juninho Clemente si conferma protagonista assoluto, chiudendo il parziale con 32 punti personali.
Quarto quarto (66-37): con il match ormai in pugno, la Reggio Bic continua a dominare, ruotando tutti gli effettivi e chiudendo con una prestazione corale impeccabile. La tripla di Pimkorn a quattro minuti dalla fine sancisce la resa definitiva di Bergamo.
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La qualificazione alle Final Four rappresenta un risultato senza precedenti per la squadra calabrese, che si conferma una delle sorprese più interessanti del girone d’andata. La vittoria è anche frutto del lavoro del coach Antonio Cugliandro, capace di trasformare la squadra in una macchina ben oliata, e di individualità di spicco come Juninho Clemente, autentico trascinatore.
Da sottolineare l’ingresso di Rachele Giglio, giovane promessa arrivata in prestito dai Ragazzi di Panormus, che arricchirà il roster reggino per la seconda parte della stagione. Intanto, il focus si sposta già sulla prossima sfida contro Padova, fondamentale per mantenere vive le ambizioni playoff. Con un mix di talento, determinazione e un traguardo storico in tasca, la Reggio Bic guarda con fiducia al futuro, consapevole di poter scrivere nuovi capitoli di successo.
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Lo spettacolo è prodotto da Calabria dietro le quinte, in collaborazione con la compagnia Blu