
Nuova intimidazione a Progetto Sud, Panizza: «È il modo di parlare dei clan, ma non ci fermiamo»
Il fondatore della Comunità che ha sede a Lamezia Terme parla del grave episodio che ha coinvolto la Coop dei Rom.
La prima apertura del Museo diocesano di Arte Sacra di Lamezia risale al 1993 e si deve alla volontà di monsignor Vincenzo Rimedio, che ha dato seguito al progetto dell’architetto Natale Proto; una struttura ospitata al primo piano del palazzo del Seminario Vescovile nella quale, ormai 24 anni fa, ebbe inizio la prima mostra, nella quale furono esposte opere in avanzato stato di degrado al fine di sottolineare l’urgenza di un istituto che si occupasse della tutela e valorizzazione dell’enorme patrimonio storico artistico della diocesi lametina. Il 18 aprile 1998 il Museo diocesano di arte sacra fu inaugurato e nel corso degli anni subì due importanti ampliamenti: il primo nel 2002, con la sala degli argenti, e il secondo nel 2006, con un due nuove sale per dipinti e statue della fine dell’Ottocento.
Il fondatore della Comunità che ha sede a Lamezia Terme parla del grave episodio che ha coinvolto la Coop dei Rom.
Parteciperanno il Cardinale Edoardo Menichelli e gli Abati di Montecassino e Montevergine Mentre si intensificano
A Lamezia e Cosenza arrivato un contingente di quasi cento bimbi ucraini che trascorreranno l’estate a mare lontano dalla guerra. A Oppido Mamertina accolti profughi afgani giunti in Italia attraverso i corridoi umanitari.