
Reggio Calabria, il 27 aprile concerto in onore di San Giorgio e Papa Francesco
Presso San Giorgio Extra, il secondo evento della rassegna “Musica al Centro” 2025: un intreccio tra spiritualità, polifonia sacra e cultura calabrese.
L'ultimo appuntamento sarà il 31 gennaio con la proiezione di “Anna, Teresa e le Resistenti” di Matteo Scarfò
Entrano nel vivo le iniziative organizzate dal Circolo Reggio Sud in vista della Giornata della Memoria del prossimo 27 gennaio che commemora le vittime dell’Olocausto. Questo mese è infatti partita una rassegna cinematografica dedicata dal titolo “Cinema & Resistenza” in collaborazione con la sezione Anpi “Nilde Iotti”.
La scorsa settimana è stato proiettato prima di un momento di dibattito il film “Bandite” di Alessia Proietti e Giuditta Pellegrini. Le due registe hanno lavorato sull’immaginario collettivo che vuole le Partigiane quasi esclusivamente staffette. Raccogliendo invece la testimonianza di sei donne che in diversi gruppi e in diverse regioni, hanno fatto parte delle formazioni partigiane tra il 1943 e il ’45.
Questo venerdì invece sarà la volta di “Kapò” di Gillo Pontecorvo. Le iniziative proseguiranno nella giornata del 29 gennaio alle ore 18:30 sempre nella sede del Circolo Reggio Sud di via Sbarre Inferiori 84, con la presentazione del libro “Il sole è a quadri, però abbastanza grandi”. La storia dei militari italiani internati di Giuseppe Cantarella.
PER APPROFONDIRE: Intitolata la sala stampa del Granillo al giornalista Tonio Licordari
A moderare l’incontro sarà Stefania Maimone. Ultimo appuntamento del mese dedicato a «ricordare per non dimenticare» sarà il 31 gennaio. Con la proiezione di “Anna, Teresa e le Resistenti” di Matteo Scarfò.
Presso San Giorgio Extra, il secondo evento della rassegna “Musica al Centro” 2025: un intreccio tra spiritualità, polifonia sacra e cultura calabrese.
La Regione Calabria punta su prevenzione, tecnologia e collaborazione tra enti per ridurre i rischi
Lo yacht di lusso attracca nel porto cittadino con il suo carico di passeggeri internazionali, accolti tra cultura, tradizione e simboli dell’identità reggina.