Avvenire di Calabria

Si è concluso il progetto Guni – Generiamo una nuova Italia, proposto dal Moci (Movimento Cooperazione Internazionale)

L’inclusione promossa tra i ragazzi di Reggio Calabria

Redazione Web

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Si sono concluse le attività del progetto “Guni – Generiamo una nuova Italia”, proposto dal Moci, Movimento Cooperazione Internazionale e coordinato dal suo presidente, Carmelo Caserta, che ha visto coinvolti alcuni istituti superiori della nostra città, tra cui il liceo scientifico “Alessandro Volta”. Il progetto “Generiamo Una Nuova Italia” ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla problematica dell’accoglienza e dell’inclusione e di promuovere una cultura multiculturale in un mondo sempre più caratterizzato dalla globalizzazione. Il momento di emergenza determinato dalla pandemia del coronavirus non ha interrotto le attività del progetto, che è proseguito con l’utilizzo della Dad (Didattica a Distanza).

A conclusione dell’anno scolastico si è svolto, attraverso la piattaforma Google meet, l’incontro finale con l’attribuzione di un premio agli alunni della classe seconda G del liceo Volta. È stato un momento molto intenso, che ha messo in luce la sensibilità dei giovani rispetto alle tematiche sociali e culturali proposte, soprattutto quella dell’inclusione. Gli alunni hanno presentato un lavoro multimediale in formato power point, attraverso il quale hanno illustrato con immagini, disegni e riflessioni il loro sentire. All’incontro, introdotto dalla dirigente del liceo, la professoressa Angela Maria Palazzolo, erano presenti gli studenti e le rappresentanti dei genitori della classe coinvolta, la professoressa Anna Maria Borrello, collaboratrice della dirigente, la professoressa Annamaria Palmisano e gli altri docenti della classe, che hanno promosso l’iniziativa e hanno seguito i ragazzi durante lo svolgimento del lavoro. La dirigente ha ringraziato il Moci, sottolineando la valenza educativa del progetto, accolto con gioia dall’istituto perché perfettamente aderente all’ottica formativa che contraddistingue il noto liceo di Reggio Calabria. Sono intervenuti alcuni alunni, tra cui Davide, il perno e il soggetto maggiormente interessato dell’attività, che hanno sottolineato come la presenza degli immigrati in Italia e nella città di Reggio Calabria rappresenti una ricchezza ed un’opportunità per la nostra economia e per lo scambio interculturale. A conclusione, gli auguri più vivi da parte di tutti ai ragazzi perché mettano a frutto nel prosieguo del percorso scolastico e, ancora di più nella vita, gli insegnamenti appresi, affinché diventino per loro modello di comportamento e li aiutino nella loro crescita culturale e umana.

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