Avvenire di Calabria

Il Museo diocesano "Sorrentino" di Reggio Calabria ospita un incontro a più voci sulla devozione dei reggini alla Patrona

Madonna della Consolazione, tra devozione e fede

Il confronto su spiritualità e storia legate alla devozione a Maria vedrà gli interventi dello storico Caridi, di padre Sinopoli e del prevosto della Cattedrale monsignor Sarica

di Redazione Web

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Domenica 27 novembre, la venerata Effigie della Madonna della Consolazione lascerà la Basilica Cattedrale di Reggio Calabria per fare ritorno all'Eremo, dove vi resterà fino al 9 settembre 2023. L'evento diventa occasione per parlare della devozione del popolo reggino alla Patrona, sia a livello storico e spirituale. Vediamo perché.

Martedì 22 novembre alle 17 presso il Museo diocesano si terrà un incontro dal titolo “La devozione del popolo reggino alla Madonna della Consolazione: contesto storico e spirituale”


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Relazioneranno sul tema il professor Giuseppe Caridi, Ordinario di Storia moderna presso l’Università degli studi di Messina e Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, e padre Giuseppe Sinopoli, dell’Ordine dei Cappuccini, storico e socio della Deputazione.

Introdurranno l’incontro Lucia Lojacono, direttrice del Museo diocesano, e Francesco Zuccarello Cimino, Console del TCI per Reggio Calabria. Le conclusioni saranno affidate a monsignor Demetrio Sarica, Prevosto della Basilica Cattedrale di Reggio Calabria.

Nel corso della serata sarà proiettato il docufilm sul restauro della Vara della Madonna della Consolazione, realizzato a cura del Segretariato Regionale per la Calabria del Ministero della Cultura.


PER APPROFONDIRE: Madonna della Consolazione, una devozione che si rinnova nei secoli


L’incontro è promosso dal Club di Territorio di Reggio Calabria del Touring Club Italiano e dal Museo diocesano con il patrocinio della Deputazione di Storia Patria della Calabria.

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