Nel corso dei lavori dell’Actus Academicus 2018/2019 di fine mandato del Direttore dell’Istituto Teologico Calabro, Prof. Don Vincenzo Lopasso, tenutosi a Catanzaro martedì 9 ottobre, è stata annunciata da Mons. Luigi Antonio Cantafora, Moderatore degli Studi e Vescovo di Lamezia Terme, la nomina del Prof. Mons. Gaetano Currà a nuovo Direttore dell'Istituto Teologico Calabro “San Pio X”.
La cerimonia, cui hanno presenziato Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace e Presidente della CEC e Mons. Francesco Milito Vescovo di Oppido-Palmi e vice presidente della CEC, ha anche visto la partecipazione dell’équipe del Seminario, del corpo accademico, degli studenti e di numerosi invitati.
L’incontro è stato aperto dai saluti del Direttore uscente Prof. Lopasso, che ha rivolto un indirizzo di ringraziamento, e dal breve intervento del Preside della Pontificia Facoltà di Teologia per l’Italia Meridionale, alla quale l’ITC «S. Pio X» è aggregato Prof. Gaetano Castello
La relazione centrale, condotta in maniera magistrale, è stata tenuta da S. E.Mons. Mauro Maria Morfino, Vescovo di Alghero, sul tema «La Sacra Scrittura nella formazione e nella teologia».
Lo stesso Mons. Currà in un breve intervento ha ringraziato il Prof. Lopasso per l’appassionato e diuturno lavoro svolto per la promozione dell’Istituto.
Mons. Currà è Vicario episcopale per la Cultura nella Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea e parroco della chiesa “Regina Pacis” in Vibo Valentia. In campo accademico, Mons. Currà, autore di diverse pubblicazioni, è docente di Filosofia da 26 anni presso lo stesso Istituto che, lo ricordiamo, è aggregato alla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale.
Con l’udienza dal Santo Padre ha preso il via la visita ad limina apostolorum dei presuli delle diocesi della Calabria. Tra i temi approfonditi: immigrazioni, giovani e vocazioni.
Da Roma, dove si trova per la Visita ad Limina con tutti i vescovi calabresi, monsignor Morrone ha inviato un video messaggio augurale rivolto alla città e ai suoi amministratori.
L’ambiziosa iniziativa della Regione Calabria ha preso il via con l’avvio dell’iter per la candidatura di luoghi simbolo per il loro valore storico, culturale e naturalistico.
