
Con Maria Ausiliatrice è festa del “Grazie” nella speranza
Sabato 24 maggio all’Istituto FMA di Modena la tradizionale celebrazione mariana quest’anno nel segno del Giubileo
Sarà il 2 febbraio la data in cui monsignor Mimmo Battaglia, dallo scorso 12 dicembre arcivescovo di Napoli, farà il suo ingresso nella diocesi del capoluogo partenopeo. Monsignor Crescenzio Sepe resterà comunque incardinato nella curia napoletana come amministratore apostolico e arcivescovo emerito.
Monsignor Battaglia, lascia invece la diocesi di Cerreto Sanntita, dove era stato destinato all’indomani della sua nomina a vescovo, avvenuta il 24 giugno 2016, e della sua ordinazione. Il nuovo vescovo di Napoli è calabrese e ha rivolto il suo impegno pastorale sempre a favore dei “diseredati” dalla società.
La cerimonia di insediamento dell'arcivescovo Battaglia (che è stato trasferito da papa Francesco a Napoli dalla diocesi di Cerreto Sannita, nel Sannio) vedrà la presenza di 200 persone in cattedrale, di un altro centinaio nell'attigua basilica di Santa Restituta, nel rispetto del distanziamento imposto per il contrasto al contagio da Covid.
Sabato 24 maggio all’Istituto FMA di Modena la tradizionale celebrazione mariana quest’anno nel segno del Giubileo
Una raccolta di racconti e testimonianze restituisce il volto sereno e accogliente di don Nuccio
In un articolo apparso nel settembre del 1960 sul supplemento del settimanale diocesano, l’intellettuale laica propone un ritratto spirituale e culturale dell’indimenticato vescovo, ancora oggi capace di parlare alla Chiesa e alla società.