
Reggio Calabria. Sono in tutto 41 le persone arrestate nel doppio blitz eseguito questa mattina contro la 'ndrangheta, da personale della DIA, della Guardia di Finanza e Carabinieri, tra la Toscana e la Calabria.
Nel dettaglio, 14 persone sono state raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Firenze: 11 quelle finite in carcere e 3 ai domiciliari, per accuse che comprendono, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere, estorsione, sequestro di persona, usura, riciclaggio ed autoriciclaggio, abusiva attivita' finanziaria, utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, trasferimento fraudolento di valori, aggravati del metodo mafioso.
Oltre agli arresti, Carabinieri e Guardia di finanza di Firenze, con il supporto dei militari di entrambi i comandi provinciali reggini, nell'operazione da loro chiamata "Vello d'Oro", hanno anche sequestrato di imprese, beni immobili e disponibilita' finanziarie, in Italia ed all'estero. A Firenze terranno una conferenza stampa alle 11 al Palazzo di giustizia il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho, e i capi delle Procure di Firenze e Reggio Calabria.
Nel blitz calabrese, sono 27 le persone colpite da un provvedimento di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, per associazione mafiosa, riciclaggio, autoriciclaggio, reimpiego di denaro, beni e utilita' di provenienza illecita, usura, esercizio abusivo dell'attivita' finanziaria, trasferimento fraudolento di valori, frode fiscale, associazione a delinquere finalizzata all'emissione di false fatturazioni, reati fallimentari ed altro. Personale della Dia e del Comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria hanno sequestrato per un valore di oltre 100 milioni di euro, tra imprese, immobili e disponibilita' finanziarie.