
Per la giornata del Jazz Francesco Cafiso e la Rhegium Orchestra
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No green pass, la protesta dei porti arriva anche a Gioia Tauro ma senza particolari disagi o disservizi. Nessun blocco o problema particolare. Questa la situazione registrata stamane al porto di Gioia Tauro. Anche presso il più grande scalo di import ed export italiano, c'era stata l'adesione allo sciopero indetto in concomitanza con l'introduzione dell'obbligo del green pass.
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Tra il primo turno, scattato all'una e terminato alle 7 di stamane, e il secondo iniziato alle 7 e che si è concluso alle 13, si sono contati una sessantina di lavoratori su 280 totali che non si sono presentati perché sprovvisti del certificato verde.
Scarsa, dunque l'adesione allo sciopero "No green pass" indetto anche al porto di Gioia Tauro per chiedere al Governo di ritirare l'obbligo del certificato verde.
PER APPROFONDIRE: Green pass per la messa? Il riferimento è il protocollo Cei-Governo
Così come nessun particolare problema di ordine pubblico si è registrato al sit-in indetto al gate portuale, comunque presidiato da Carabinieri e Polizia di Stato.
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