Avvenire di Calabria

Il Pontefice salutando i fedeli ha ricordato che dopodomani è la solennità del Sacro Cuore di Gesù «una festa tanto cara al popolo cristiano»

Papa: aiutare affamati, sconfitti della vita, poveri e senzatetto

Redazione Web

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«Oggi ricorre la memoria liturgica del Santo Fratello Albert Chmielowski, protettore dei poveri». Lo ha ricordato il Papa, salutando al termine dell’udienza i fedeli polacchi collegati attraverso i media. «Egli aiutava i senzatetto e gli emarginati a ritrovare un posto degno nella società», ha proseguito Francesco: «avendo egli imitato l’esempio di San Francesco d’Assisi, viene chiamato il “Poverello” polacco. Il motto della sua vita era: essere buono come il pane».

«Seguiamolo nell’amore fraterno, portando aiuto agli affamati, agli sconfitti della vita, ai poveri, ai bisognosi e soprattutto ai senzatetto», l’invito del Papa, che salutando i fedeli di lingua italiana ha ricordato che dopodomani è la solennità del Sacro Cuore di Gesù, «una festa tanto cara al popolo cristiano»: «Vi invito a scoprire le ricchezze che si nascondono nel Cuore di Gesù, per imparare ad amare il prossimo», l’auspicio del Santo Padre.

Durante l’udienza papa Francesco ha ricordato anche che oggi ricorre la “Giornata della Coscienza”, ispirata alla testimonianza del diplomatico portoghese Aristides de Sousa Mendes, il quale, ottant’anni or sono, decise di seguire la voce della coscienza e salvò la vita a migliaia di ebrei e altri perseguitati. «Possa sempre e dovunque essere rispettata la libertà di coscienza; e possa ogni cristiano dare esempio di coerenza con una coscienza retta e illuminata dalla Parola di Dio». 
fonte Agensir - M.Michela Nicolais

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