Poco fa l'annuncio nella Basilica dell'Immacolata a Catanzaro: il nuovo ordinario succede all'amministratore apostolico, monsignor Panzetta
Papa Francesco ha scelto il nuovo arcivescovo di Catanzaro
Si tratta di un nome di alto profilo, già vescovo ausiliare di Firenze. Tanti i nodi da sciogliere per il nuovo pastore nella Chiesa catanzarese
di Redazione Web
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Papa Francesco ha scelto il nuovo arcivescovo di Catanzaro. Poco fa l'annuncio nella Basilica dell'Immacolata a Catanzaro: il nuovo ordinario succede all'amministratore apostolico, monsignor Panzetta.
Oggi la nomina del nuovo arcivescovo di Catanzaro
È monsignor Claudio Maniago, attuale vescovo di Castellaneta, il nuovo arcivescovo della diocesi Catanzaro-Squillace, attualmente retta dall’amministratore apostolico monsignor Angelo Raffaele Panzetta, nominato dopo le dimissioni di monsignor Vincenzo Bertolone. Si tratta di un nome di alto profilo, già vescovo ausiliare di Firenze. Tanti i nodi da sciogliere per il nuovo pastore nella Chiesa catanzarese
Monsignor Maniago è nato l’8 febbraio 1959 a Firenze. Dopo la maturità classica entra nel seminario maggiore, frequentando lo studio teologico fiorentino. Alunno dell’Almo collegio Capranica, ha conseguito la licenza in liturgia, presso la Pontificia Università di Sant’Anselmo. Il 19 aprile 1984 viene ordinato sacerdote. Dal 1987 al 1994 è rettore del seminario minore, direttore del centro diocesano per le vocazioni e membro del consiglio pastorale diocesano e assistente ecclesiastico del Serra Club. Nel 1988 diviene cerimoniere dell’arcivescovo di Firenze e incomincia ad insegnare Liturgia, presso la facoltà teologica dell’Italia centrale; nel 1991 è direttore dell’ufficio liturgico diocesano e membro della commissione ordinandi.
Monsignor Claudio Maniago, nuovo arcivescovo di Catanzaro - Squillace
Nel 1994 diviene pro-vicario generale dell’arcidiocesi metropolitana, moderatore della curia arcivescovile e canonico onorario della chiesa cattedrale di Firenze. Nel 2001 è vicario generale dell’arcidiocesi fiorentina. Il 18 luglio 2003 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Firenze, assegnandogli la sede titolare di Satafi.
L’8 settembre 2003, ad appena 44 anni, è consacrato vescovo dal cardinale Silvano Piovanelli ed è salutato dalla stampa come il vescovo più giovane d’Italia. Nel 2008 il nuovo arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori lo conferma vicario generale dell’arcidiocesi. Il 12 luglio 2014 Papa Francesco lo nomina vescovo di Castellaneta.
Le parole del cardinale durante la consegna del premio “Giorgio La Pira – Città di Cassano” . Il presidente della Cei è intrevenuto sui temi cruciali della giustizia italiana e del fenomeno migratorio.
L’architetto e gesuita direttore della Galleria San Fedele a Milano sarà il protagonista dell’incontro promosso nell’ambito del progetto ArchiCarmineLAB Cantiere di arte sacra contemporanea.
La Chiesa di Reggio Calabria – Bova ricorda oggi il vescovo “martire”. Presso l’Archivio Storico Diocesano reggino esiste del materiale relativo al presule finite agli atti del Processo di Beatificazione e Canonizzazione.
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.