Avvenire di Calabria

Giochi riaperti per l'assegnazione dei posti degli eletti in Calabria in Parlamento. Dal riconteggio del Viminale lo scranno toccherebbe a Riccardo Tucci (M5s)

Seggio in bilico al Parlamento: chi sarà eletto tra Bruno Bossio e Tucci?

Il pentastellato entrerebbe al posto di Enza Bruno Bossio, data per certa dopo la conclusione dello spoglio. La politica del Pd che annuncia una battaglia legale

di Redazione Web

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Giochi riaperti per l'assegnazione dei posti degli eletti in Calabria in Parlamento. Dal riconteggio del Viminale lo scranno toccherebbe a Riccardo Tucci (M5s) al posto di Enza Bruno Bossio che annuncia una battaglia legale.

Bruno Bossio o Tucci, chi entrerà in Parlamento?

Cambia il quadro degli eletti calabresi in Parlamento. Sulla base di un aggiornamento della ripartizione dei seggi proporzionali della Camera dei deputati in alcuni collegi plurinominali, pubblicato sul sito Eligendo del Viminale, in Calabria, il Partito democratico perde un seggio a vantaggio del Movimento 5 stelle.


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In Parlamento entra così il pentastellato Riccardo Tucci, uscente, a scapito della dem Enza Bruno Bossio che lascia la Camera dei Deputati dove era entrata nel 2013. Per effetto della nuova ripartizione, dunque, i deputati 5 stelle eletti al proporzionale - all'uninominale è stata eletta l'uscente Anna Laura Orrico - sono 3: oltre a Tucci, sono l'ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho e Vittoria Baldino. Nel Pd, invece, i deputato da due passano a uno, Nicola Stumpo, in quota Articolo 1.


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«Diversamente da quanto pubblicato lunedì sera sul sito del ministero dell’Interno, i nuovi conteggi assegnano solo un seggio al Pd calabrese escludendo me che ero numero due della lista. Certamente esiste il problema di una legge elettorale pessima e farraginosa. L’abbiamo detto in campagna elettorale e sarebbe stato il mio primo impegno legislativo la proposta di modifica. Ma la leggerezza con la quale il Viminale ha affrontato questa volta la questione è veramente da paese del terzo mondo, confermando ancora una volta che questo ministero è un porto delle nebbie, anch’esso da riformare profondamente. In ogni caso i dati di lunedì come quelli di ieri non sono definitivi, il passaggio ufficiale è quello delle Corti d’Appello e della Corte di Cassazione». Lo scrive in un post su Facebook, Enza Bruno Bossio.

«Detto questo, qualunque dovesse essere il mio destino per me andrà bene comunque. Perché, come ha ricordato questa mattina Paride Leporace, io sono sempre quella stessa “ragazza” appassionata degli anni ’70, con o senza ruolo parlamentare. E a differenza di alcuni odiatori seriali del web – chiosa Bruno Bossio – sempre dalla stessa parte. Ringrazio per le straordinarie manifestazioni di affetto di queste ore. Forse più numerose delle congratulazioni»

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