
“Caos a Broadway” va in scena al Teatro San Bruno
Lo spettacolo è prodotto da Calabria dietro le quinte, in collaborazione con la compagnia Blu
A conclusione dell’anno catechistico, a cavallo tra i mesi di giugno e luglio e, precisamente dal primo pomeriggio di venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio, si è svolto presso una location in apparenza inusuale, il residence Baia dello Stretto sul lungomare di Gallico Marina, il weekend catechetico organizzato dalla Parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo in S. Agostino.
Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Titolo del campo “(SE)STO SIMILE A TE!”: un gioco di parole, come hanno spiegato più volte le piccole Marta e Irene, per indicare l’uomo creato il sesto giorno e, mettendo da parte il “se”, la consapevolezza per l’uomo stesso di essere stato creato a immagine e somiglianza di Dio e il conseguente desiderio di essere simile a Lui.
Tenendo come brano di riferimento il testo della Creazione (Gn 1,1-31), abbiamo sviluppato tre temi:
La scoperta di noi stessi, dei nostri talenti e del ruolo affidatoci da Dio per aggiungere la consapevolezza di essere uomo/donna, creatura di Dio “molto buona” e in grado di esprimere il “dominio” su tutto ciò che è “buono” … Genesi (1,1-31) . Dopo aver compreso il significato, il valore e l'importanza attribuita da Dio all'uomo, che lo ha voluto simile a Lui e a servizio del creato, i ragazzi si sono impegnati a dar vita ad un supereroe, che faccia dei propri "superpoteri", dettagliatamente descritti in un simpatico identikit, gli strumenti per esercitare quel dominio voluto da Dio con l'esclusivo intento di conservare e custodire il creato con armonia ed equilibrio. E attenti ai temi legati alla cura della casa comune sono nato i supereroi che tutelano i ghiacciai, o la flora e la fauna, o l’obiettivo di salvare il mondo dall’inquinamento ed infine aiutare la gente in difficoltà.
Il rispetto, custodia e prendersi cura di chi ci sta accanto. Guidati dall’ascolto della prima lettera di S. Paolo ai Corinzi (1 Cor 12,12-30), i ragazzi hanno completato un cartellone con l’ l’immagine del capo di Cristo realizzando le membra: braccia, gambe, mani, piedi, tronco, cuore, con l’obiettivo di riconoscere di fare parte di un «corpo»; della propria individuale specificità e «utilità», del proprio ruolo nel meccanismo complessivo del corpo; di prendere consapevolezza delle responsabilità individuali e collettive.
Il rispetto e la custodia del creato. Dopo esserci soffermati sulla cura di noi stessi e di chi circonda, abbiamo concluso le attività impegnando i ragazzi sotto la forma del gioco, ponendo l’attenzione sulla cura del creato in quanto esso è frutto dell’amore di Dio, che si è compiaciuto di donarlo all’uomo stesso, un regalo incredibile che chiede impegno e responsabilità da parte nostra: dobbiamo fare tutto il possibile affinché questa bellezza duri nel tempo e possa far star bene non solo noi, ma anche chi verrà dopo di noi.
Alla conclusione del weekend, dove non sono mancati, accanto ai momenti di riflessione, il gioco, la veglia alle stelle, il falò, ma anche più di un tuffo in piscina, i ragazzi di un’età abbastanza varia (7-14 anni) hanno scoperto la capacità di prendersi cura dei più piccoli con semplicità e naturalezza, è stata occasione peri consolidare nuove relazioni, di riflettere sul loro essere creature con il proposito di custodire la casa comune, il prossimo ma anche la propria fede.
Come scrive Papa Francesco al n. 64 della Laudato sii «…Se il solo fatto di essere umani muove le persone a prendersi cura dell'ambiente del quale sono parte, "i cristiani, in particolare, avvertono che i loro compiti all'interno del creato, i loro doveri nei confronti della natura e del Creatore sono parte della loro fede"…».
Lo spettacolo è prodotto da Calabria dietro le quinte, in collaborazione con la compagnia Blu
Il presidente del Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, Ezio Pizzi, ripercorre i
È partita la nuova campagna dell’8xmille alla Chiesa cattolica, che racconta una Chiesa sempre più