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Organizzata da Archeoclub Area Integrata dello Stretto e Archeocomunidiqualità, tra arte antica e radici profonde del territorio.
Ritorna a Ecojazz dopo 10 anni dalla sua ultima esibizione nel 2015 coinvolgendo gli spettatori in un viaggio musicale senza tempo
Torna a Reggio Calabria il Sax di Francesco Cafiso in occasione della Giornata Internazionale del Jazz, istituita nel 2011 dall’Unesco e che si celebra ogni anno il 30 aprile.
Obsession Jazz è il titolo del concerto del musicista siciliano fissato alle 21 al Teatro San Bruno di Reggio Calabria. L’evento rientra nell’ambito di Ecojazz il blasonato festival nato dalla passione artistica di Giovanni Laganà nel 1991, oggi nelle competenze organizzative dell’associazione Zefiro, per la direzione di Maria Piccolo e giunto alla sua 33 edizione.
Francesco Cafiso inizia giovanissimo la carriera di sassofonista suonando nei teatri e nei jazz club più famosi del mondo, ricevendo apprezzamenti di pubblico e della critica. Suoi diversi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Tra cui l’International Jazz Festivals Organization Award di New York, la World Saxophone Competition di Londra e il Django d’Or di Roma. Suona con grandissimi musicisti quali: Hank Jones, Dave Brubeck, Cedar Walton, Mulgrew Miller, Jimmy Cobb, Ben Riley, Ray Drummond. E poi Lewis Nash, James Williams, Joe Lovano, Christian McBride, George Mraz, Kenny Wheeler, Gonzalo Rubalcaba, Enrico Rava, Stefano Bollani e molti altri. Nel 2009 all’Umbria Jazz, viene nominato “Ambasciatore della musica jazz italiana nel mondo”.
Nel 2014, a New York, riceve dall’American Society of the Italian Legions of Merit il "Grand Award of Merit", per il contributo allo sviluppo e alla diffusione del Jazz nel mondo. Ha registrato diversi album discografici, anche con la prestigiosa London Symphony Orchestra. E da ultimo, nel 2024, ha ottenuto il riconoscimento della migliore performance dell’anno, rilasciato dal sito JazzTokio per il concerto tenuto presso l’Istituto Italiano di cultura della capitale nipponica.
Cafiso, si esibirà accompagnato dalla Rhegium Jazz Orchestra per la direzione artistica di Demetrio Fortuno e musicale di Marco Suraci. La formazione reggina il cui progetto nasce dall’Associazione di promozione sociale “Rhegium Music Aps” è composta da un gruppo stabile di professionisti locali. Con all’attivo diverse partecipazioni in contest musicali di rilievo tra cui Rumori Mediterranei (Roccella Jazz Festival), il Derive Festival e lo Scilla Jazz Festival.
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Cafiso, che ritorna a Ecojazz dopo 10 anni dalla sua ultima esibizione nel 2015, coinvolgerà gli spettatori in un viaggio musicale senza tempo. Tra le atmosfere sognanti di ballad intramontabili, ritmiche latine sensuali, swing incalzanti e momenti di intensa improvvisazione collettiva. Un racconto sonoro capace di parlare al cuore e all’anima. In perfetta sinfonia con il messaggio universale che la Giornata Internazionale del Jazz intende trasmettere.
Organizzata da Archeoclub Area Integrata dello Stretto e Archeocomunidiqualità, tra arte antica e radici profonde del territorio.
L’associazione si rivolge prioritariamente, ai laici cristiani impegnati a vivere con autenticità e libertà la
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