Avvenire di Calabria

Il vicepremier e ministro delle infrastrutture torna a parlare della mega opera: giorno 8 in agenda l'incontro con i governatori di Calabria e Sicilia

Ponte sullo Stretto, Salvini rilancia ma è polemica

Dopo l'annuncio monta però la polemica: è botta e risposta tra Biondo (Uil) e Minasi (Lega)

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Salvini sempre più intenzionato a passare alla storia come il primo ministro delle infrastrutture ad aver realizzato il Ponte sullo Stretto. Il vicepremier e leader leghista ha già programmato un primo incontro. Ma in Calabria monta la polemica.

Tra i primi incontri dell'agenda del neo ministro delle infrastrutture Matteo Salvini c'è il Ponte sullo Stretto. Martedì 8 novembre, a Roma, è prevista, infatti, una riunione tra il vicepremier e i governatori di Calabria e Sicilia, Roberto Occhiuto e Renato Schifani. 


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


L'appuntamento, previsto al dicastero di Porta Pia, sarà l'occasione per discutere soprattutto di Ponte sullo Stretto, ma anche per passare in esame oltre 100 opere pubbliche commissariate in tutta Italia, con l'obiettivo di accelerare i lavori e dare il via anche a nuovi progetti, si apprende da fonti vicine al vicepremier Salvini.

Ponte sullo Stretto, botta e risposta in Calabria

I recenti annunci del neo ministro alle infrastrutture Matteo Salvini sul Ponte sullo Stretto non hanno mancato di innescare un botta e risposta in Calabria tra il Segretario generale della Uil, Santo Biondo e la senatrice reggina della Lega, Tilde Minasi.

Santo Biondo a proposito della mega opera, ha affermato, solo pochi giorni fa, che «per il ponte c’è tempo. L’autonomista Salvini, se nelle sue visite in Calabria, ha prestato attenzione vera ai reali problemi del territorio, dovrebbe conoscere bene quali sono le urgenze della regione».

Quindi l'invito a Salvini: ad attenzionare le attuali emergenze sul fronte delle infrastrutture in Calabria. «Da neo ministro dei trasporti - ancora Biondo - parli di Strada statale 106, riprenda in mano il progetto dell’Anas e porti a compimento una delle opere strategiche per la ripartenza del territorio, e di vertenza Calabria».

La difesa di Tilde Minasi

Invito e parole, quelle del Segretario Uil, che hanno lasciato «sorpresa» la senatrice reggina leghista, Tilde Minasi. «Innanzitutto perché - afferma l'esponente calabrese della Lega - vengono da un sindacalista, che dovrebbe, dunque, avere a cuore le sorti dei lavoratori e del territorio, anziché esprimere posizioni squisitamente politiche, del tutto contrarie proprio agli interessi della gente che lui in primis è chiamato a difendere, e poi perché si pongono perfino in contrasto con la posizione espressa in più occasioni dal suo stesso Sindacato».

Per Tilde Minasi, dunque, Biondo non farebbe gli interessi di chi «dice di voler tutelare: i lavoratori», in quanto il Ponte, a suoi dire «creerebbe 100mila posti di lavoro, come spiegato proprio dal Ministro. Come può un dirigente sindacale manifestare contrarietà di fronte a questa prospettiva?», si chiede ancora la Minasi che su Statale 106 e altre infrastrutture in Calabria, difende ancora a spada tratta il suo leader, affermando che, ancora prima di diventare ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini «se n'è preoccupato» ed anzi, pochi giorni fa, avrebbe proprio detto che il Ponte sullo Stretto «è solo una parte del sistema infrastrutturale, perché serve l’alta velocità in Sicilia e la Salerno-Reggio Calabria».

I numeri della Statale 106

Affermazioni, quelle della Minasi, che lo stesso Santo Biondo ha pensato subito di rispedire al mittente, chiarendo: «La polemica strumentale non ci appartiene e tantomeno ci appassiona. Rispetto al Ponte sullo stretto la posizione della Uil è cristallizzata negli anni».

«Riteniamo che in questi tempi di crisi sociale ed economica - ancora Biondo - chi ne ha le competenze spieghi al Paese e alla Calabria, con quante e quali risorse si potrà realizzare il Ponte sullo Stretto; dei tanti progetti realizzati negli anni ad esso riferiti, a quale fare riferimento; in quanto tempo l’importante infrastruttura sarà realizzata».


PER APPROFONDIRE: Governo e Calabria, Cannizzaro (FI): «Il primo ponte sarà la sinergia»


Biondo, poi, snocciola alcuni numeri sui lavori in corso della statale 106: «L’85% della Strada statale 106 ricade nel territorio calabrese per 416 km, ma solo il 17,7% è ammodernato contro i 76 km ricadenti nelle regioni limitrofe che hanno il 100% dell’infrastruttura ammodernata con 2 carreggiate, ossia 4 corsie. Lo stato attuale vede Km completati: 59,7 (Reggio Calabria, Locri-Roccella Jonica, Crotone, Roseto Capo Spulico-Rocca Imperiale). Km lavori in corso: 41,3 (Palizzi, Sibari, Roseto Capo Spulico). Mentre i Km di progettazione avviata sono 180,3 (Ardore-Locri, Roccella Jonica-Caulonia, Simeri Crochi-Crotone, Crotone-Cirò, Cirò-Mandatoriccio, Mandatoriccio-Rossano, Rossano-Sibari). Km tratte restanti: 133,7 (Reggio Calabria-Palizzi-Ardore, Caulonia-Squillace)».

Articoli Correlati