Avvenire di Calabria

Dal mese di giugno fino ad oggi, diverse sono stati gli eventi affinchè la periferia sud diventi il fiore all’occhiello del comune di Reggio Calabria

Pro Loco Reggio Sud, concluse le attività della stagione estiva

Redazione Web

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Si sono concluse per la stagione estiva le attività organizzate dalla Pro Loco Reggio Sud. Dal mese di giugno fino ad oggi, diverse sono stati gli eventi, che spaziano da quelli musicali, quali le due giornate dell’evento nazionale “Festa della Musica” del 21.06 all’Arena dello Stretto assieme all’associazione Angeli Bianchi Onlus e del 30.06 a Pellaro in Piazza Stazione al raduno delle Pro Loco al Santuario di Polsi del 08.07.18 con la partecipazione nel nostro stand di produttori locali per la promozione del territorio. Attività sportive quali la manifestazione svoltasi a Punta Pellaro con il coinvolgimento dei tre circoli sportivi, arrivata alla quinta edizione denominata “Sport e Solidarietà, con raccolta fondi per beneficienza per Aisla sez RC ed il 2° Festival degli Aquiloni del 12.08.18 a Punta Pellaro, che ha visto la partecipazione di Aquilonisti provenienti da San Vito Lo Capo. Attività anche di partecipazione pubblica, con il “Focus Group” durante il quale abbiamo presentato agli amministratori presenti ed alla cittadinanza, dei nuovi progetti di riqualificazione di alcune aree del territorio, quali: il “Rettilineo di Punta Pellaro”. Abbiamo già richiesto e ricevuto autorizzazione dagli organi competenti, per collocare da parte dei ns volontari, una staccionata affinchè si tuteli innanzitutto, l’area divenuta ormai protetta per la presenza di specie rare di fauna e flora e poi si dia anche decoro urbano all’ingresso di una strada che porta a delle stutture di attività sportive che dovrebbero essere il volano turistico della città stessa, in quanto sorgono in un luogo dove il vento, che soffia tutto l’anno, è l’elemento essenziale per alcune pratiche sportive quali il kitesurf ed il windsurf. Secondo progetto la riqualificazione e sistemazione dello storico orologio nell’edificio dell’ex Municipio di Pellaro ormai in disfacimento. Attività culturali quali l’ultimo evento che si è svolto Venerdì 24 Agosto a Punta Pellaro presso il circolo sportivo NewKiteZone sulla spiaggia di Punta Pellaro “PELLARO ED IL MARE” - Racconti al tramonto. Ospiti dell’evento sono stati gli scrittori, la Prof. Maria Franco con il suo racconto immaginario di “Filly e il mare che non bastò” ed il Dott Giuseppe Laganà che ha recitato alcune sue poesie tratte dal volume “Alchimie”, i quali hanno piacevolmente intrattenuto ed affascinato tutti i presenti. Il mare di Pellaro è colmo di Storia e di storie che la prof Franco ci ha narrato. “In questa conca , i Greci - sbarcati poco più a Nord , nella zona dell’attuale Calopinace - hanno portato la civiltà degli olivi e dei mandorli. Qui all’incirca presso l’insenatura di Occhio, hanno trovato porto sicuro le navi romane dedite ai traffici con l’Oriente. Dal sito archeologico di Occhio – inaugurato in pompa magna qualche anno fa e incredibilmente lasciato in stato di degrado – provengono reperti, in particolare bellissime anfore, esposte al Museo Archeologico di Reggio. Qui sono arrivati gli ebrei e ci hanno insegnato l’arte della seta e non tanto lontano da qui è sbarcato San Paolo. Qui sono apparsi i pirati turchi, lasciando memorie di lacrime e spaventi e sono giunti, in ghingheri, gli alti funzionari dei vicerè spagnoli. In questa costa, tra Fossa San Giovanni e San Gregorio, sostò la flotta che avrebbe sostenuto la battaglia di Lepanto (7 ottobre 1571). Da qui è passato Garibaldi. Qui il mare si è alzato in onde alte tredici metri che, con folle violenza, hanno aggiunto catastofe alla catastrofe del grande terremoto del 1908. E proprio qui, nei primi giorni del settembre 1943, dalle navi da guerra americane si sono mossi verso la terra gli anfibi, carichi di cibo, segnando, per questi luoghi, la fine della guerra e l’inizio della libertà”.Questi sono alcuni dei racconti nel corso dell’incontro, conclusosi con la degustazione del “Vino Pellaro” offerto dall’Azienda Agricola Calabrò e con i gustosi stuzzichini, preparati dalla Sig.ra Gianna Latella e famiglia ringraziati dalla presidente della Pro Loco Reggio Sud, Concetta Romeo che ha voluto inoltre sottolineare l’esigenza della cura del territorio con il rispetto che ogni cittadino deve ad esso, visto che la natura ci ha regalato luoghi stupendi e ricchi di storia che possono e devono essere il punto di riferimento affinchè la zona diventi turistica , se ben curata, sia dalle amministrazioni che ci governano ma anche dai cittadini stessi,.che devo cercare di riprendere e far rinascere quel senso di appartenenza che esisteva tanti anni fa, evitando di sporcare i luoghi comuni. “Appartenenza e Rispetto” due termini che ormai sfuggono alla stragrande maggioranza della popolazione, sulla quale la ns associazione vuole porre invece l’attenzione, richiamando appunto i suoi cittadini, proprio perché ci siamo resi conto della disaffezione che hanno alla partecipazione, non solo alla vita politica ma anche a quella associativa. Tutti presenti sui social ed assenti poi agli eventi che vengono svolti in loco, con tra l’altro tanti sacrifici da parte degli organizzatori. Tutti pronti a lamentarsi delle cose che non vanno bene e poi non partecipano ad eventi dal fine benefico e sociale. Cittadino attivo è colui che “ partecipa” alle attività volte al bene comune. Con la speranza che il ns appello arrivi a tutti quei cittadini che, si dichiarano virtuosi sui social e poi in loco non lo sono, comunichiamo che noi continueremo a tutelare, promuovere e valorizzare il territorio con eventi tutto l’anno sempre e solo perché ci teniamo affinchè la periferia sud diventi il fiore all’occhiello del comune di Reggio Calabria.

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