Avvenire di Calabria

In attese di risposte dal governatore e commissario alla sanità Occhiuto, i lavoratori delle strutture di nuovo sul piede di guerra

Psichiatria a Reggio Calabria, è stato d’agitazione

La richiesta: lo sblocco dei ricoveri e la convocazione di un tavolo tecnico

di Redazione Wre

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Strutture psichiatriche reggine, formalizzato lo stato d’agitazione dei lavori e chiesto un tavolo di confronto in Prefettura. Ecco cosa sta succedendo a Reggio Calabria.

Nei giorni scorsi oltre 50 lavoratori, impiegati nelle diverse strutture cui è affidato il servizio di residenzialità psichiatrica nel comprensorio dell’Asp 5 di Reggio Calabria, avevano inviato una lettera aperta al Presidente della Regione Calabria nonché Commissario alla Sanità Roberto Occhiuto.


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


Una lettera in cui i dipendenti hanno messo nero su bianco le criticità della rete della psichiatria di Reggio Calabria. Le doglianze sono sempre le stesse, da anni: «lo svilimento dell’attività riabilitativa, ridotta a mera residenzialità; un processo di riorganizzazione delle strutture disatteso e tradito dai recenti provvedimenti della Regione Calabria; un vergognoso blocco dei ricoveri in vigore da 8 anni». Da qui le richieste: «lo sblocco dei ricoveri e la convocazione di un tavolo tecnico per dirimere l’intricata questione».

I lavoratori attendono ancora una risposta e, nel corso di una partecipata riunione tenutasi nella sede reggina del sindacato Usb, si è deciso di avviare l’iter per la proclamazione dello sciopero per i lavoratori di questo delicato comparto.

«È una decisione sofferta ma che ha comunque trovato d’accordo tutti i lavoratori, per lo più afferenti all’USB e al Coolap e con presenze da praticamente tutte le strutture», spiega la segretaria reggina dell’Unione sindacale di base.


PER APPROFONDIRE: Psichiatria al capolinea a Reggio Calabria? La denuncia del Coolap


Pertanto, «come previsto dalla normativa in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali, l’Usb ha formalizzato lo stato di agitazione dei lavoratori del comparto e richiesto con urgenza alla Prefettura di Reggio Calabria la convocazione del tavolo di conciliazione che – ancora il sindacato – ci si augura, venga riunito al più presto».

Articoli Correlati