Avvenire di Calabria

Un calendario solidale è stato realizzato grazie alle dodici sapienti foto immortalate dal bravo reporter Ottavio Marino

Quegli «scatti rubati», l’ultima iniziativa dell’Avo calabrese

Redazione Web

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La danza dell’anima tra i luoghi della sofferenza, il soffio della speranza dentro la vita segnata dalla malattia. Un’esperienza intensa animata dalla forza della condivisione e dalla danza del cuore al ritmo della gioia del dono di sé. L’incontro tra persone ricoverate e persone che restano accanto con una parola o in silenzio, con un abbraccio o uno sguardo colmo di Amore, offre l’occasione di vivere esperienze di tale profondità. Questa l’essenza del servizio che i volontari ospedalieri Avo rendono quotidianamente anche nella nostra regione. Proprio l’Avo Calabria per il 2019 ha realizzato un calendario solidale che, con dodici sapienti scatti donati dal fotografo di Cassano allo Ionio, Ottavio Marino, racconta l’incontro delicato tra la danza e la sofferenza. Grazie alla sensibilità della direzione generale dell’azienda ospedaliera Annunziata di Cosenza, nella persona di Achille Gentile (oggi commissario della stessa Azienda), le ballerine della scuola Studio Danza di Cassano allo Ionio, diretta dalla volontaria Avo Grazia Ciappetta, hanno infatti incontrato alcuni bambini ricoverati nei reparti di Pediatria e Chirurgia pediatrica. «L’amore verso gli ammalati e i sofferenti anima il volontariato l’Avo. Con questo calendario speriamo di condividere la nostra esperienza di dedizione al servizio in ospedale», ha sottolineato presidente dell’Avo calabrese, Angela Maria Cundari. «Come la ballerina, anche l’Avo entra in ogni stanza d’ospedale e dentro la vita degli ammalati in punta di piedi», ha commentato la volontaria Grazia Ciappetta.

«L’Avo stessa è un dono di Umanità che i volontari e le volontarie ricevono costantemente durante l’incontro con gli ammalati », ha sottolineato Roberta Zehender, vicepresidente regionale e presidente dell’Avo di Reggio Calabria. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Csv di Cosenza presieduto da Gianni Romeo, ha avuto il pallanuotista Amaurys Pérez come testimonial.

Nel segno delle parole del vangelo di Matteo «Gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date », in occasione della XXVII Giornata mondiale del Malato, i volontari ospedalieri Avo sono impegnati anche quest’anno, in collaborazione con altre associazioni, nei vari presidi in cui operano in Calabria, per condividere con le persone ricoverate questi momenti di preghiera e riflessione.

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