Avvenire di Calabria

Sfida del cuore per Zdenek Zeman: da un lato il figlio, dall'altro la piazza dei miracoli

Reggina, il prossimo avversario: il Foggia

Enzo La Piana

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Il Foggia, capolista del girone C di Lega Pro, sabato affronterà allo Zaccheria la Reggina, di Karl Zeman, figlio dell’ indimenticato Zdenek, che in organico aveva a disposizione il “ trio delle meraviglie” composto da Baiano,Signori e Rambaudi. Oggi i satanelli foggiani, si stanno riprendendo con gli interessi ciò che avevano perso a giugno nella finale playoff col Pisa, ossia la serie B.
Guidata da Stroppa, arrivato al posto di De Zerbi solo due settimane prima dell'inizio del campionato, dopo una prima fase alterna, il mister ex Sudtirol, ha trovato l'alchimia giusta per riportare in alto la squadra ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Con il secco 0-3 rifilato al Casertana al Pinto, i foggiani, hanno ottenuto la nona vittoria di fila che permette al tecnico Stroppa di eguagliare il record di Pasquale Marino (stagione 2002-2003, serie C2), mentre i settantasette punti in classifica sono una vetta mai raggiunta in quasi cento anni di storia del club dauno, che con ventitrè vittorie, otto pareggi, tre sconfitte, sessantaquattro gol realizzati e venticinque subiti, è determinato a proseguire la marcia solitaria verso la serie cadetta. I rossoneri pugliesi, hanno un’organico di prim’ ordine: Tra i pali, la garanzia si chiama Guarna, arrivato in estate dal Bari.
Nel reparto arretrato, Angelo e Rubin sono gli esterni, mentre c'è abbondanza al centro tra Loiacono, Martinelli, Coletti, il reggino Figliomeni ed Empereur. Il centrocampo è guidato da Vacca, con Deli, Agazzi e Gerbo, capitan Agnelli e il giovane Faber come mezzali.Davanti, si alternano gli esterni Chiricò, gli ex amaranto Sarno e Sainz - Maza, mentre le punte centrali sono Di Piazza ed il temuto Mazzeo. A quattro giornate dal termine della stagione, ai ragazzi di mister Stroppa, basterebbero sei punti sui dodici a disposizione per brindare alla promozione e già sabato prossimo potrebbero chiudere la contesa, perché la matematica li premierebbe in caso di vittoria nel match interno contro la Reggina e di sconfitta del Lecce a Matera.

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