
Il 1° maggio a Bivona il Giubileo del Lavoro: preghiera, dialogo e impegno nel ricordo di Papa Francesco
L’evento quest’anno assume un significato ancora più profondo, intrecciandosi con il lutto che ha colpito la Chiesa universale.
La Caritas diocesana di Reggio Calabria Bova, assieme alla Consulta della Aggregazioni laicali, ha espresso solidarietà e vicinanza alla popolazione ucraina e russa presente in città, unendosi alla Preghiera per la pace con i fedeli ortodossi nella chiesa di San Paolo dei Greci.
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In questo particolare momento, la Caritas invita a prestare attenzione ed ascolto alle persone ucraine e russe che vivono nella nostra diocesi. Accoglie e rilancia l'invito che la Presidenza della Cei ha fatto a tutte Chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla Giornata di digiuno indetta da papa Francesco per il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace.
La Caritas in Ucraina sta moltiplicando gli sforzi per far fronte ai bisogni immediati, ma anche per dare ascolto e sostegno psicologico alla popolazione sconvolta dalla follia della guerra. Gli operatori stanno cercando di mantenere in attività tutta la rete dei centri polivalenti che sono stati attrezzati per aiutare i tanti sfollati. Vi è in atto grande mobilitazione solidale in tutta Europa, anche attraverso Caritas Polonia, Moldova e Romania.
Per rispondere ai bisogni più urgenti per sostenere gli interventi di assistenza umanitaria ed emergenziale, nel rispetto di quanto fatto da altre agenzie e confessioni religiose, la Caritas Diocesana di Reggio Calabria Bova, al momento, aderisce all’iniziativa di Caritas Italiana che si è attivata per fornire gli aiuti necessari alla popolazione ucraina, attraverso una raccolta fondi.
A seguito dei bisogni che si sono presentati, anche nella nostra diocesi (Zona Nord Gallico/Catona) sono stati già accolti dei nuclei familiari provenienti dall’Ucraina.
Nei prossimi giorni, in accordo con Caritas Italiana, saranno proposte altre iniziative, che saranno comunicate tempestivamente.
Chi lo desidera può sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 - 00165 Roma) destinati all'Ucraina, utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
La Caritas Diocesana di Reggio Calabria: bonifico bancario sul c.c. Banca Intesa San Paolo – Filiale Terzo Settore – Reggio Calabria Arcidiocesi Reggio Calabria/Bova Ufficio Caritas Diocesana
IBAN:IT52I0306909606100000106002 con la causale Europa/Ucraina”.
PER APPROFONDIRE: Ucraina, la “resistenza” umanitaria della Caritas
Può essere effettuato, inoltre, un versamento in contanti presso la Caritas Diocesana di Reggio Calabria in Via Tommaso Campanella, nelle giornate da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
L’evento quest’anno assume un significato ancora più profondo, intrecciandosi con il lutto che ha colpito la Chiesa universale.
Riaperto il caso delle “navi a perdere” grazie a nuovi fondi e a un’inchiesta giornalistica che riaccende interrogativi mai risolti.
Ecco la puntata di oggi del percorso Podcast intrapreso dall’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone.
Da questa pagina è possibile ascoltare il Podcast senza installare alcuna App sul proprio smartphone.