È tempo di ripartenza anche per gli incontri di sensibilizzazione sui valori del Sovvenire, appuntamenti legati all’8xmille e agli altri strumenti di sostegno alle opere di carità della Chiesa. Dopo lo stop forzato, imposto dalla pandemia, già dallo scorso luglio, accanto a quelli online si è cercato di organizzare anche incontri in presenza.
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Il primo di questi appuntamenti si è svolto il 21 novembre scorso, presso la parrocchia di Roghudi. Seguito, giorno 26, da un altro evento, nella parrocchia Santa Maria Maddalena a Campo Calabro. Due incontri partecipati, pur nel rispetto delle normative anticovid, durante i quali non sono mancate importanti testimonianze. Ad entrambi gli incontri è intervenuta l’incaricata diocesana del Sovvenire Giusy Tripodi. Ha sottolineato come sia «stato bello ritrovarsi proprio lì dove ci si era lasciati. Alle porte della solidarietà».
Solidarietà che durante la pandemia ha toccato molto da vicino le due comunità, come emerso proprio dalle testimonianze degli intervenuti. In particolare di Alessandro Cartisano, presidente dell’associazione Abakhi, intervenuto durante l’incontro del Sovvenire di Roghudi; ma anche del vice direttore della Caritas diocesana, don Nino Russo, intervenuto durante l’incontro a Campo Calabro. Entrambi hanno ribadito l’importanza dell’8xmille destinato alla Chiesa cattolica. Un strumento grazie al quale si è riusciti e tutt’ora si riesce a rispondere, in modo diffuso, alle richieste d’aiuto che ogni giorno provengono dal territorio della diocesi.
Cartisano che con la sua associazione si occupa da anni di disagio sociale ha ripercorso alcune tappe di questo impegno non solo della sua associazione, ma anche di altre realtà caritative esistenti nell’arcidiocesi reggina-bovese, realizzate grazie al supporto dell’8xmille. Così come grazie a questo strumento, a disposizione della Chiesa Cattolica - hanno ricordato don Francesco Megale e don Nino Russo - è stato in parte finanziato l’emporio della solidarietà Caritas che sarà inaugurato giorno 17 (oggi, ndr), a Campo Calabro.
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