Avvenire di Calabria

Continua la stagione musicale promossa dall’A.Gi.Mus. con un nuovo appuntamento tra arte, fede e memoria

Reggio Calabria, il 27 aprile concerto in onore di San Giorgio e Papa Francesco

Presso San Giorgio Extra, il secondo evento della rassegna "Musica al Centro" 2025: un intreccio tra spiritualità, polifonia sacra e cultura calabrese

di Redazione Web

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Dopo il successo dell’omaggio a Giovanni Paolo II, torna a Reggio Calabria la rassegna musicale “La Musica al Centro”. Domenica 27 aprile un nuovo concerto unirà musica, preghiera e memoria nella cornice della Chiesa di San Giorgio Martire (Extra).

Un concerto tra arte, memoria e spiritualità

Dopo lo straordinario successo ottenuto lo scorso 29 marzo presso la Chiesa di San Giuseppe al Corso con l’evento “Wojtyla Uomo di Dio”, presentato in omaggio e ricordo del Pontefice scomparso il 2 aprile del 2005, nel XX anniversario dalla morte, l’A.Gi.Mus. Sez. Città Metropolitana di Reggio Calabria, presieduta dal maestro Alessandro Bagnato, riprende la stagione musicale 2025, per la direzione artistica del maestro Claudio Bagnato, con l’iniziativa culturale “La Musica al Centro”, giunta alla 7ª edizione.



Si terrà infatti domenica 27 aprile alle 19 presso la Chiesa di San Giorgio Martire (Extra) il secondo concerto, che ha per titolo “Percorsi in Discanto”, in onore del Santo co-Patrono di Reggio Calabria e, nello stesso tempo, in memoria della recente scomparsa di papa Francesco.

Un evento ispirato all’Anno Giubilare e a Pierluigi da Palestrina

L’evento musicale, che come il precedente e per volere degli stessi organizzatori avrà come principale riferimento l’Anno Giubilare proclamato proprio dal Santo Padre a fine dicembre scorso, trae origine anche dal 500° anniversario della morte di Pierluigi da Palestrina, il cosiddetto Principe della Musica e gigante della polifonia, riconosciuto come il compositore italiano più importante del Cinquecento; colui che ha, senza alcun dubbio, illuminato la musica sacra, lasciando un segno profondo con il quale hanno continuato a misurarsi autori ed ensemble di ogni tempo e della scena contemporanea.

Collaborazione e comunità per un momento condiviso

L’appuntamento, fissato appunto per la serata di domenica, si è reso possibile grazie alla disponibilità, sensibilità e accoglienza del parroco don Michele Dagostino, sempre attento ai bisogni e alle necessità della parrocchia e aperto a tutte le iniziative culturali e non solo, con il coinvolgimento della comunità parrocchiale.


PER APPROFONDIRE: “Wojtyla Uomo di Dio”, Reggio ricorda in musica Giovanni Paolo II


Grazie a questa sinergia e alla collaborazione tra la parrocchia e l’A.Gi.Mus., la Chiesa di San Giorgio Martire, conosciuta anche come Extra, ospiterà il concerto che, per diversi aspetti, metterà insieme papa Francesco, il Santo co-Patrono di Reggio Calabria e Pierluigi da Palestrina.

Artisti calabresi in concerto tra preghiera e musica

Per l’occasione si esibiranno artisti di prim’ordine che rappresentano un vanto per la nostra regione, nello specifico il chitarrista battente Alessandro Santacaterina e la corale di flauti “Brutium Flute Ensemble”, un affermato gruppo di flautiste calabresi di varia provenienza regionale.

Gli artisti eseguiranno un ricco e variegato programma con brani di J.S. Bach, G.F. Haendel, J. Teleman, J. Mattheson, J.J. Quantz.

Un mix, quello musicale di domenica, che si unirà alla preghiera, così come ha insegnato sant’Agostino: «Il cantare è proprio di chi ama» e chi canta prega due volte.

La musica come linguaggio di pace e unità

È proprio vero: cantare è un atto d’amore, e facendolo preghiamo con le parole e con la musica, con il cuore e con la voce, con la devozione e con l’arte.

Pertanto non possiamo non ricordare quanto comunicato anche da papa Francesco nel corso del suo intervento al Festival di Sanremo, quando, tra la sorpresa e l’incredulità generale, ha detto tra l’altro: «La musica è bellezza e strumento di pace, una lingua che tutti i popoli parlano; può aiutare la convivenza, il senso di armonia e i messaggi che la musica può donare… la buona musica possa raggiungere il cuore di tutti e ancora… può aprire il cuore all’armonia e alla gioia dello stare insieme con un linguaggio comune per un mondo di comprensione più giusto, fraterno e di pace», quella pace sempre più messa in discussione dalle oltre 50 guerre in giro per il mondo.

Spazio ai giovani talenti calabresi

Ma per tornare al programma strettamente musicale, l’A.Gi.Mus. come al solito tende anche a mettere in luce, in un insieme di elementi, i giovani talenti emergenti, ma già affermati, del nostro territorio, proprio attraverso esibizioni che sapranno certamente rendere emozionante venerazione a papa Francesco e san Giorgio Martire e omaggio a Pierluigi da Palestrina.



Il programma La Musica al Centro proseguirà con gli altri eventi del nutrito, ricco e variegato cartellone organizzato dall’A.Gi.Mus., che vedrà impegnata l’associazione nel corso dell’anno, per concludersi nelle festività natalizie.

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