Avvenire di Calabria

Oggi il primo incontro con associazioni, sindaci ed enti espressione della tradizione greca in calabria

Reggio Calabria, l’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo “chiama” i Greci di Calabria

Il direttore dell'ufficio, diacono Casile: «Si tratta di un primo momento di conoscenza e ascolto secondo lo stile sinodale»

di Redazione Web

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Oggi il primo incontro organizzato dall'Ufficio diocesano per l'Ecumenismo e il Dialogo interreligioso di Reggio Calabria - Bova con gli enti e le realtà associative del territorio, espressione dell'eredità dei Greci di Calabria.

L'Ufficio per l'Ecumenismo e il Dialogo interreligioso della diocesi di Reggio Calabria - Bova ha organizzato per questo pomeriggio, alle 16, un incontro con tutte le associazioni "Grecaniche" e i sindaci e gli enti dell'Area Grecanica.


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L'incontro si svolgerà presso il salone del Tribunale ecclesiastico interdiocesano calabro, presso la Curia Arcivescovile reggina - bovese.

Come annunciato dal direttore dell'Ufficio, il diacono Mario Casile, nella sua lettera di invito di qualche giorno fa, si tratta di un «primo incontro» che si inserisce all'interno del «cammino sinodale» che le Chiese, universale e particolare, stanno vivendo.


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L'iniziativa di questo pomeriggio che si propone di ascoltare «La voce dei Greci di Calabria», vuole essere, in particolare, «un momento di conoscenza e ascolto» come sottolinea ancora il direttore dell'Ufficio per l'Ecumenismo e il Dialogo interreligioso dell'arcidiocesi di Reggio Calabria - Bova.

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