Avvenire di Calabria

Reggio Calabria, Natale al Consultorio diocesano per l’Alzheimer Cafè di “Allegramente”

Anche in occasione delle festività sono emersi i profondi spunti valoriali del servizio di prossimità ai più deboli: confrontarsi con la grandezza della fragilità, rallentare dalla frenesia del quotidiano ed allenarsi all’accoglienza

di Iman Meskelindi *

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Il 15 dicembre presso i locali del Consultorio diocesano di Reggio Calabria, l’Alzheimer Cafè Allegramente ha incontrato, in occasione delle festività del Natale, famiglie e pazienti per il consueto scambio di auguri.

Alzheimer Cafè al Consultorio in musica, un Natale speciale a Reggio Calabria

La serata, organizzata dalla presidente Maria Cara e da tutto il team del Cafè, è stata animata dal contributo della cantante Miriam Scarcello che, unitamente al presidente del Consultorio Piergiuseppe Marcelli, ha intrattenuto i presenti con canti della tradizione popolare e canti religiosi natalizi, accompagnati dal calore di don Francesco Cuzzocrea che ha coinvolto i partecipanti in un momento di preghiera e ha impartito la benedizione in occasione del santo Natale.


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La solitudine degli anziani durante il periodo natalizio è un argomento delicato e significativo. Durante le festività, un periodo tradizionalmente associato alla famiglia e alla condivisione, molti anziani si trovano ad affrontare sentimenti di isolamento e solitudine a causa di vari fattori, come la lontananza dai familiari, la perdita di coniugi o amici, la difficoltà di partecipare a eventi sociali a causa di limitazioni fisiche o di salute. Ed è per questo motivo che l’Alzheimer Cafè, grazie anche al prezioso contributo del Comune della Città Metropolitana di Reggio Calabria e in particolare dell’assessore Demetrio Delfino, cerca di promuovere iniziative che coinvolgano e tutelino gli anziani, soprattutto quelli più fragili perché affetti da forme di demenza, affinché si sentano inclusi, apprezzati e amati, soprattutto durante le festività.

Alcuni dei protagonisti dell'animazione della serata natalizia dell'Alzheimer Cafè

L'Alzheimer Cafè di Reggio Calabria, un'esperienza di condivisione

Intorno alla musica, linguaggio universale, abbiamo sperimentato la gioia della condivisione e della riconnessione del sé con il proprio corpo e le proprie emozioni, finalmente libere dalle “parole” che troppo spesso ai nostri ospiti causano disagi e imbarazzi proprio perché sfuggono, e qui finalmente non veniva loro richiesta una forma precisa. È stato emozionante leggere nei loro occhi espressioni di commozione mentre tutti insieme si cantava “Tu scendi dalle stelle”, e per me lo è sempre entrare intimamente e con grande rispetto in ciò che celano quegli occhi lucidi. Vecchi ricordi fatti di immagini, colori, odori, sapori, persone che non ci sono più e che troppo spesso ricercano smarriti nei momenti più difficili della giornata. Echi del passato e una dimensione temporale confusa in cui i nostri anziani faticano a riconoscersi ed a riconoscerci, e dove un canto di Natale, attingendo a quella che noi tecnicamente definiremmo memoria a lungo termine, restituisce pace, tenerezza, sicurezza proprio perché in quel canto, in quell’atmosfera fatta di auguri e abbracci e di colori vivaci, recuperano un senso.


PER APPROFONDIRE: Alzheimer, i 10 campanelli d’allarme a cui prestare attenzione


Avvicinarsi a un Alzheimer Cafè è anche questo: confrontarsi con la grandezza della fragilità, rallentare dalla frenesia del quotidiano ed allenarsi all’accoglienza, nel senso più profondo del termine, con gentilezza e tenerezza. È così che una festa di Natale riesce a spogliarsi di quel velo consumistico e frenetico ed a recuperare il vero significato legato a questa festa e soprattutto a recuperarne lo spirito, lo stesso che portò i pastori a diventare annunciatori della Buona Novella e a trasmettere la gioia provata dopo aver visto il bambino. Forse è proprio questo il significato dell’espressione «la magia del Natale»: riuscire a replicare infinite volte luce e meraviglia perché il significato di quel bambino possa continuare a risplendere in ciascuno di noi.

* Coordinatrice servizio di Psicologia
Alzheimer Cafè Allegra-mente

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