Peppone e l’ingrediente segreto di Fratelli La Bufala: la gratitudine
«Ho sempre pensato che la gente non scelga un posto solo perché si mangia bene,
Ieri al Seminario si è svolto un incontro speciale che ha intrecciato cultura, solidarietà e riflessione sui temi dell’educazione e dei diritti umani.
L’incontro si è aperto con un gesto significativo: la famiglia Sotira Pastore ha consegnato al rettore del Seminario Arcivescovile Pio XI di Reggio Calabria, don Simone Gatto, un maxi assegno simbolico per la borsa di studio "Maria Letizia Pastore". Questa iniziativa sostiene la formazione dei seminaristi, confermando il legame tra cultura e crescita spirituale.
La sessione di lettura, guidata dall’avvocato Maria Gurnari, si è focalizzata sul libro Io sono Malala di Malala Yousafzai (Guarda il libro su Amazon). L’intervento ha dato il via a una discussione arricchita dalla prof.ssa Grazia Condello e da due studentesse, una di origine pakistana e una rumena. Le loro testimonianze hanno sottolineato l’importanza dell’istruzione come strumento di emancipazione e speranza.
PER APPROFONDIRE: Diritti umani: Mattarella, «continuano a essere minacciati e violati»
Durante l’evento, è stata introdotta l’associazione Progetto Donna, rappresentata da Laura Sotira con Evelina e Sabrina. L’organizzazione, impegnata a favore dei più vulnerabili, ha illustrato le sue attività, offrendo un esempio di concreta solidarietà.
La presidente della Lega dei Diritti Umani, la dott.ssa Daniela De Blasio, ha richiamato l’attenzione sulle violazioni dei diritti umani nel quotidiano. Ha esortato i partecipanti a non ignorare queste problematiche e ad agire per fare la differenza, anche nei contesti locali.
Sara D’Arrigo del gruppo Starlight Company ha emozionato i presenti leggendo alcune delle parti più significative del libro di Malala. La giornata si è conclusa con un canto natalizio eseguito dal gruppo e le "coccole letterarie", dolci tipici della tradizione, che hanno regalato un momento di convivialità e calore.
L’iniziativa, organizzata dal gruppo Viaggi tra le righe sotto la guida della dott.ssa Francesca De Stefano, ha trasformato la lettura in un’esperienza di comunità, cultura e solidarietà, lasciando un segno profondo nei partecipanti.
«Ho sempre pensato che la gente non scelga un posto solo perché si mangia bene,
Tra adulti sempre più smarriti, comunità frammentate e intelligenza artificiale, un’autorevole analisi sulle sfide del nostro tempo.
La mostra in Pinacoteca catalizzerà nelle prossime settimane l’attenzione mediatica nazionale del mondo del calcio