Avvenire di Calabria

In occasione del 250esimo anniversario della dedicazione della Chiesa di Altomone a San Francesco da Paola

Savino su Rai Uno: «Le parrocchie sono ancora luoghi di Trasfigurazione?»

Le telecamere della rete ammiraglia della tivù di Stato hanno raccontato la domenica dei fedeli cosentini

di Redazione Web

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Savino su Rai Uno: «Le parrocchie sono ancora luoghi di Trasfigurazione?». Leggi le parole del vescovo di Cassano allo Ionio in diretta televisiva.

Savino in diretta su Rai Uno

Memoria, fede, gioia e speranza. Domenica 13 marzo 2022 per la comunità ecclesiale di San Francesco di Paola in Altomonte, che ricorda il 250° anniversario della dedicazione della Chiesa, si intrecciano in un miscuglio di grazia. Ieri, in diretta su Rai Uno , è stata trasmessa la Messa presieduta da monsignor Francesco Savino, vescovo della diocesi di Cassano allo Ionio.


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Un quarto di millennio è trascorso da quando è stata realizzata la chiesa intitolata al Taumaturgo di Paola ha detto Savino. La chiesa è sorta perché qui c’era già una comunità cristiana, e non il contrario; perché la buona notizia, partita dalla Palestina, è arrivata fin qui anche attraverso la mediazione del più Santo dei calabresi. Pertanto, ogni Chiesa è metafora dell’uomo di fede. «Siamo veramente contenti – ha proseguito ancora il vescovo – della scelta della Rai, una scelta che guarda con attenzione al nostro territorio e a tutta la Calabria, terra ricca di storia e di santità».


PER APPROFONDIRE: Savino invita a pregare per la pace tra Russia e Ucraina


L'omelia di Savino

Il vescovo di Cassano allo Ionio si è soffermato su Vangelo della Trasfigurazione che ha guidato la seconda domenica di Quaresima: «La Trasfigurazione è un dono per noi oggi. Il monte è il luogo della luce, simbolo di un'esperienza singolare: è un vero anticipo della Pasqua» ha detto Savino.

«Quali momenti di Trasfigurazione ci sono stati offerti nella nostra vita? Dove la luce del Tabor ci ha raggiunti? Custodire quegli inizi nel cuore è essenziale per continuare il cammino anche in salita», prosegue il presule bitontino.

Poi le conclusioni: «Le parrocchie sono il luogo in cui condividere i luoghi di Trasfigurazione? Le nostre comunità sono feconde? Lo sono soltanto se siamo capaci di ascoltare Gesù».

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