Una preghiera per la pace tra Russia e Ucraina, a invoca il vescovo di Cassano allo Ionio, monsignor Francesco Savino.
Le trazioni tra Russia e Ucraina continuano: i due Paesi sono ormai da settimane impegnati in un botta e risposta che ha implicato anche la diplomazia mondiale e la comunità internazionale.
Pace Russia Ucraina, l'invito di Savino
Il vescovo Savino, convinto più che mai, che bisogna abbinare la pace a parole più quotidiane, nell’ultimo ritiro del Clero ha chiesto espressamente ai suoi presbiteri e alle comunità parrocchiali di "pregare per la pace ogni giorno nella liturgia della Santa Messa".
Il vescovo di Cassano allo Ionio ha contestualmente chiesto di organizzare in ogni paese della Diocesi a livello interparrocchiale veglie di preghiere finalizzate a spegnere ogni spirale di guerra tra Russia e Ucraina e a "gridare con la forza della profezia che la pace è possibile, riproponendo la cultura della nonviolenza quale forza di cambiamento e di liberazione".
Per monsignor Savino "la pace è per i cristiani il frutto stagionato della Pasqua di Cristo, non la conseguenza di una mera responsabilità etica del cristiano".
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La coscienza credente, secondo il vescovo di Cassano, "è invitata a leggere i segni di questo tempo riesponendo
profeticamente le ragioni della pace e annunciando, con le parole e con i fatti, il Vangelo della vita".