Avvenire di Calabria

È tutto pronto per l'appuntamento del 25 novembre organizzato dalla Consulta diocesana di Pastorale Giovanile della Chiesa reggina

Reggio Calabria, sabato la serata diocesana dei giovani. L’invito di Morrone: «Vi aspetto in tanti»

Ci sarà anche l'arcivescovo al raduno dei ragazzi e delle ragazze reggini in Piazza Duomo. Insieme pregheranno e rifletteranno sul futuro

di Redazione Web

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Manca davvero pochissimo alla Serata diocesana dei giovani di Reggio Calabria - Bova. L'appuntamento è dopodomani, sabato 25 novembre, vigilia della festa di Cristo Re che papa Francesco ha voluto dedicare alla celebrazione delle GMG nelle chiese particolari.

L'esortazione del vescovo Morrone: «Il vostro futuro è già oggi e non domani»

"Tieni il tempo! E tu di che ritmo sei?" è il tema scelto per la Serata diocesana dei giovani di Reggio Calabria - Bova.


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Sabato 25, nella cornice di piazza Duomo, a partire dalle ore 18:00, gli adolescenti e i giovani vivranno un paio d’ore scandite dai ritmi musicali e testimonianze che rilanciano i temi di questa nostra terra di Calabria, calda e accogliente, ma che vede anche partire tanti suoi figli.

«Vi aspetto in tanti», è l'invito che l'arcivescovo di Reggio Calabria - Bova, monsignor Fortunato Morrone, ha rivolto ai ragazzi e alle ragazze reggini, proprio in queste ore, attraverso i canali social di Avvenire di Calabria e dell'arcidiocesi.

Un momento significativo della serata sarà proprio quello riservato al dialogo dei giovani con l'arcivescovo Morrone che inviterà i ragazzi ad ulteriori appuntamenti durante la sua prossima visita pastorale nelle diverse zone della diocesi.


PER APPROFONDIRE: L’eredità della Gmg di Lisbona: la pastorale delle relazioni aumentate


Nel corso della Serata ci sarà l'opportunità, inoltre, di ascoltare delle testimonianze, sia di alcuni giovani della diocesi che hanno partecipato alla 37esima GMG a Lisbona la scorsa estate, sia di esperienze di gruppi giovanili di diverse provenienze parrocchiali che stanno provando a camminare insieme in stile “sinodale”.

Come "famiglia", riuniti attorno all'Effige della Madre della Consolazione

Il momento conclusivo della serata sarà un “incontro familiare” dei figli con la Madre poche ore prima della risalita del quadro della Madonna della Consolazione all’Eremo: i giovani, così, potranno presentare a Maria i loro sogni e i loro timori, il loro oggi e il loro domani, affidando ogni cosa a lei che sempre ascolta, accompagna e consola.

Tutti i giovani sono invitati a prendere parte a questo appuntamento, organizzato dalla Consulta diocesana di Pastorale Giovanile, per diffondere un gioioso segno di speranza e anche per unirsi a tutta la Chiesa che, soprattutto per loro, invoca la pace nel mondo e un mondo di pace.

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