
La valle dei monaci: spiritualità e solitudine tra le Grandi Pietre dell’Aspromonte
Il Parco Nazionale dell’Aspromonte, riconosciuto Geoparco Unesco, è un territorio ricco di fascino e biodiversità.
La festività ferragostana restituisce, notoriamente, al territorio aspromontano quel ruolo d’attrazione turistica e bacino d’utenza delle popolazioni limitrofe che, spontaneamente, gli appartiene: in questa cornice, onde evitare che “la montagna” paghi il dazio del flusso turistico, seppur transitorio, anche in termini di inquinamento ambientale e senza alcun riguardo al patrimonio naturalistico, i controlli sul territorio, da parte dei carabinieri forestali, sono stati particolarmente intensificati. Per i motivi sopra esposti, il Reparto Carabinieri Parco Nazionale “Aspromonte” di Reggio Calabria si è avvalso dei militari di servizio ciclomontato, che con l’ausilio delle conoscenze del territorio insite nel proprio modus operandi, sono risusciti nell’intento di coniugare il rispetto dell’ambiente con l’istituzionale osservanza delle regole all’interno del Parco Nazionale d’Aspromonte, nelle giornate immediatamente a ridosso del 15 agosto e con un numero sempre crescente di visitatori. Le sanzioni elevate per il mancato rispetto delle prescritte osservanze e l’opera preventiva di educazione ambientale svolta dai militari “in sella” ad una bici, sono state la naturale appendice di un servizio che, nella sua estemporanea novità, ha destato vivo interesse e forte riscontro nella collettività presente.
Il Parco Nazionale dell’Aspromonte, riconosciuto Geoparco Unesco, è un territorio ricco di fascino e biodiversità.
Un cammino che unisce costa ed entroterra, parchi nazionali e borghi antichi, per scoprire la
Alla Cittadella regionale si è riunito il tavolo tecnico con il presidente Occhiuto e l’assessore all’ambiente Calabrese.