Martedì c'è stato il passaggio di consegne tra Castore del Comune di Reggio Calabria e Sorical che si occuperà della gestione integrata delle risorse idriche della città dello Stretto. Non solo il servizio, a "passare" nella società regionale c'è anche un contingente della stessa in house del comune di Reggio Calabria.
«La storia di Castore è stata una sfida complessa che l’Amministrazione ha raccolto dal 2014 e che ora, tappa dopo tappa, ha raggiunto una prospettiva stabile. Il nuovo traguardo potrà garantire un futuro di crescita ai dipendenti».
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È stato sottolineato nel corso dell'incontro che si è svolto a Palazzo San Giorgio, durante il quale l'amministrazione comunale ha ricevuto, per ringraziarli e augurare loro «in bocca al lupo», i dipendenti di Castore del settore idrico che, con il cambio di competenza nella gestione del ciclo integrato delle acque, stanno affrontando la transizione in Sorical.
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Un saluto dai toni informali è stato condiviso dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dal vicesindaco Paolo Brunetti, dagli assessori Domenico Battaglia, Carmelo Romeo, Elisa Zoccali, dal presidente del consiglio Enzo Marra e dai consiglieri Franco Barreca e Giuseppe Sera.
Nel corso dell'incontro il sindaco ha ringraziato gli operatori per il loro senso di responsabilità e l'abnegazione con la quale hanno sempre lavorato al servizio della collettività reggina. «La storia di Castore è stata una sfida complessa che l’Amministrazione ha raccolto dal 2014 - hanno affermato i rappresentanti di Palazzo San Giorgio - e che ora, tappa dopo tappa, ha raggiunto una prospettiva stabile. Sulla centralità della società in house Castore hanno investito prima l’Amministrazione comunale e, successivamente, la Città metropolitana».
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Un passaggio a Sorical per i dipedenti, è stato ancora detto, che accrescerà la loro dignità lavorativa e continuerà a garantire alla città un servizio all'altezza delle aspettative.
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