
Consiglio permanente Cei: dai vescovi un appello per la pace giusta e duratura
Conclusi a Roma i lavori della Conferenza episcopale italiana: priorità al Giubileo, ai giovani e alla giustizia sociale
IV edizione del Premio della Pace e della Solidarietà “Santa Caterina da Siena-Soriano Calabro”. Il Premio, istituito dai Padri Domenicani di Soriano Calabro, vuole essere un’occasione di riflessione alla luce di Santa Caterina da Siena, di come più che di rivendicazione, nella Chiesa e nella società, si tratta di rendere giustizia alla dignità della donna. E di come sia lontano, purtroppo, il tempo in cui la nomina di una donna in posti di responsabilità non faccia notizia.
Il riconoscimento, per la sezione “in memoria” è stato assegnato a Maria Chindamo, giovane imprenditrice di 44 anni di Laureana di Borrello (Rc), scomparsa il 6 maggio 2016, vittima di una sorte agghiacciante e, secondo la versione di un pentito «macinata da un trattore e data in pasto ai maiali». La motivazione fra l’altro afferma: «Per il coraggio di essersi ribellata a una sorte segnata dalla violenza e dalla mentalità ‘ndraghetista, contrari alla liberta e dignità umana e ai principi del Vangelo».
Conclusi a Roma i lavori della Conferenza episcopale italiana: priorità al Giubileo, ai giovani e alla giustizia sociale
Promossa dai vescovi e dalla Caritas in favore delle persone e comunità particolarmente colpite dalla guerra in corso. Coinvolte tutte le diocesi e le comunità parrocchiali.
Pace, fratellanza e dialogo nel confronto tra i giovani del Mediterraneo per la prima volta riuniti nell’assemblea sostenuta da Cei e altre conferenze episcopali del Bacino.