Avvenire di Calabria

I modelli d'indagine classici appaiono superati dinnanzi alle esigenze dell’attuale società

Statistica e Intelligenza artificiale, i nuovi scenari di sviluppo della conoscenza

di Tiziana Ciano

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Il particolare momento storico in cui ci troviamo ha evidenziato le limitazioni dei modelli di previsione basati sui dati storici. La statistica in senso classico comincia a vacillare o meglio le esigenze della società spingono verso il cambiamento. Ogni situazione di discontinuità rende infatti superflua l’informazione relativa ad osservazioni passate.

Pensare che gli andamenti del 2021 possano anche lontanamente essere simili a quelli del 2020 è irrealistico e porterebbe ad una catena di decisioni errate. Per questo motivo è utile un cambio di prospettiva che consideri non solo modelli di previsione auto-regressivi, che sfruttano i dati storici, ma anche modelli regressivi, che invece tengono conto del contesto. Questi modelli utilizzano, infatti, la correlazione fra la quantità da predire e ulteriori fattori che la possono influenzare.


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Pertanto, la statistica ha contribuito al mirabile sviluppo scientifico che da parecchi decenni domina la nostra esistenza, poiché essa si è affermata come insostituibile mezzo d’indagine e di controllo, capace di operare previsioni e di regolare certe tendenze. Dunque, lo studio della disciplina trova, inoltre, spiegazione nella natura prevalentemente logico-matematica della Statistica e nelle applicazioni di Intelligenza Artificiale (IA). Quest’ultima è uno dei temi cruciali del nostro tempo; le ambiguità e le conseguenze delle sue future applicazioni sul nostro vissuto sono fra gli argomenti più dibattuti.

Ricercatrice: La dottoressa Tiziana Ciano è Visiting Fellow University of Portsmouth & Decisions_LAB – Università “Mediterranea”

L’introduzione del concetto di IA all’interno della vita di tutti i giorni è uno degli aspetti matematici più affascinanti degli ultimi 20 anni. Essa può fornire soluzioni a molte sfide, come il trattamento di malattie o la riduzione al minimo dell'impatto ambientale dell'agricoltura. L'IA offre a macchine e sistemi la capacità di analizzare il loro ambiente e prendere decisioni con un certo grado di autonomia per raggiungere obiettivi specifici. Attraverso delle indagini statistiche effettuate nel 2020 si evince che il 7% delle imprese UE con almeno 10 dipendenti ha utilizzato applicazioni di IA.

In particolare in Italia circa 8% delle imprese UE ha utilizzato applicazioni di IA. Mediante questi studi si perviene a descrivere l’IA come un’area di importanza strategica e un motore fondamentale dello sviluppo economico. La pandemia da covid-19 ha causato 2 delle gravi ripercussioni in ogni ambito della vita di tutti, sia dal punto di vista sanitario ma anche per quanto riguarda aspetti economici e sociali. Per le persone, per i governi e per le imprese di tutto il mondo è fondamentale avere la possibilità di utilizzare strumenti che consentano di effettuare previsioni sull’evoluzione futura della pandemia in maniera tale da poter prendere delle decisioni che possano prevenire ed impedire altre gravi conseguenze.


PER APPROFONDIRE: Statistica cambia la prospettiva: costruire previsioni, non solo analisi


Pertanto, gli algoritmi di apprendimento supervisionato di IA potrebbero supportare le misure di emergenza di epidemia/pandemia, prevenendo i rischi di infezione da virus covid-19, fornendo nello stesso tempo un sistema di supporto alle decisioni utile alla gestione stessa dell’emergenza.

*Visiting Fellow University of Portsmouth & Decisions_LAB – Università “Mediterranea” di Reggio Calabria

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