
Dalle palme alla croce, il dono consapevole
Anche nella prova suprema, il silenzio del Padre sulla croce, Gesù non manca di affidarsi
Nel calendario degli appuntamenti del tempo di Quaresima in Cattedrale, le celebrazioni diocesane si intrecciano con quelle più specificamente parrocchiali. A dare inizio al tempo liturgico dei quaranta giorni che preparano la Pasqua è una liturgia della Parola con il rito dell’imposizione delle Ceneri. Il primo giorno di Quaresima, mercoledì 14 febbraio, vivrà una doppia dimensione comunitaria che vuole essere un momento di catechesi differenziato, seguendo proprio quelle che sono le indicazioni fornite dal Santo Padre, papa Francesco. Alle ore 16, rivolta ai ragazzi delle associazioni Azione Cattolica e Agesci che seguono il percorso di preparazione ai sacramenti e alle loro famiglie, presieduta dal parroco monsignor Gianni Polimeni. Alle ore 19 la solenne Celebrazione del Mercoledì delle Ceneri presieduta dall’arcivescovo Morosini. Il 18 febbraio, prima domenica di Quaresima, l’appuntamento è con la Celebrazione diocesana del Rito di Elezione dei catecumeni presieduto dall’arcivescovo, alle ore 18, in cui vengono presentati e iscritti nel “Libro degli eletti” coloro che riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana durante la Veglia Pasquale. Ogni venerdì del tempo quaresimale, a partire dal primo, il 16 febbraio, sino all’ultimo, il 23 marzo, è scandito dall’appuntamento consueto con la Via Crucis, alle ore 18.30 dopo la S. Messa delle ore 18. Una Via Crucis itinerante, quasi a metà del tempo quaresimale, nei sabati 10 e 17 marzo alle ore 16, costituisce invece dallo scorso anno una tappa prevista nel cammino formativo dei ragazzi dell’Acr e scout, insieme alle loro famiglie.
La Celebrazione della Domenica delle Palme 25 marzo, con la tradizionale benedizione degli ulivi alle ore 10.30 in piazza Sant’Agostino, da cui parte poi la processione verso la Basilica Cattedrale, si chiude con la Liturgia pontificale dell’arcivescovo alle ore 11, dando inizio alla Settimana Santa, in cui il primo appuntamento è quello di mercoledì 28 marzo alle ore 18.30 con la concelebrazione della Messa Crismale, sempre presieduta dall’arcivescovo, nel corso della quale, dopo la rinnovazione delle promesse sacerdotali da parte di tutto il clero diocesano, vengono benedetti l’olio dei catecumeni, l’olio degli infermi ed il crisma. Così si chiude così il fecondo tempo quaresimale, fatto di riflessione e di conversione personale e comunitaria, per lasciare spazio alla celebrazione del sacro Triduo Pasquale, momenti culmine dell’anno liturgico della Chiesa Universale.
Anche nella prova suprema, il silenzio del Padre sulla croce, Gesù non manca di affidarsi
L’arcivescovo Fortunato Morrone questo giovedì celebrerà i riti della Settimana Santa negli Istituti penitenziari reggini
È bello pensare a ciascuno di noi, alla Chiesa intera, come “Cristofori” del Regno Non