L'esemplare di tartaruga ha deposto le sue uova tra le barche dei pescatori della Cooperativa Stella del Mare
Trovate uova di caretta caretta sulla spiaggia di Soverato
Redazione Web
14 Luglio 2020
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Nella notte tra giovedì e venerdì appena trascorsi, nel tratto di spiaggia del comune di Soverato, ricadente nel perimetro del Parco Marino Baia di Soverato. Da quanto comunicato, sono stati alcuni pescatori della cooperativa a notare le inconfondibili tracce sulla sabbia che segnalavano la presenza dell’esemplare di tartaruga che, occorre ricordarlo, è una della specie protette a rischio di estinzione e, per questo, inserita nella Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN, International Union for Conservation of Nature), fondata oltre 60 anni fa, con la missione di «influenzare, incoraggiare e assistere le società in tutto il mondo a conservare l'integrità e diversità della natura e di assicurare che ogni utilizzo delle risorse naturali sia equo e ecologicamente sostenibile». L’esperienza e la sensibilità dei pescatori e la professionalità del gruppo di biologi e di ricercatori dell’associazione MARE Calabria, guidate dalla dottoressa Stefania Giglio referente del Centro Recupero Animali Marini di Montepaone, hanno consentito di rintracciare il nido e, con l’ausilio dei volontari del WWF, procedere al recupero delle 118 uova per poi trasferirle in un posto più sicuro e custodito garantendone, fra qualche settimana, la schiusa. Da subito la ha notizia è stata ripresa dai quotidiani locali ed ha fatto il giro del Web, il Commissario del Parco Marino Baia di Soverato, Ilario Treccosti, che ha assistito al recupero ed al trasferimento del nido assieme al sindaco di Soverato Ernesto Alecci, ha voluto ringraziare pubblicamente quanti si sono adoperati per proteggere il prezioso “tesoro” donato dalla tartaruga all’area protetta, nota più per la presenza del cavalluccio marino. «Tuttavia – ha sottolineato l’architetto Treccosti – un riconoscimento particolare va ai pescatori della cooperativa “Stella del Mare“ di Soverato ed al loro Presidente Tonino Musmeci che hanno dimostrato, oltre che ad un elevato senso civico, una straordinaria sensibilità verso la tutela dell’ambiente e della biodiversità marina che è un patrimonio di tutti e da ciascuno deve essere conosciuto, condiviso e valorizzato. Inoltre – continua ancora il Commissario - per la prima volta dall’istituzione del nuovo Ente per i Parchi Marini Regionali - proprio qualche giorno fa, con il Sindaco della Città di Soverato, riconfermata Bandiera Blu 2020, abbiamo avviato due progetti di cooperazione, uno per sensibilizzare i cittadini ed i turisti sugli effetti dannosi che l’abbondono di rifiuti plastici provoca nell’ambiente marino e l’altro per migliorare l’accessibilità ecosostenibile e l’attrattività di siti di interesse turistico di particolare pregio storico e culturale».
Era rimasta vittima di un amo da pesca, ingoiato assieme all’esca (un calamaro) in un tipico «palangrese», sistema di lenze e ami usato per catturare tonni e pesci spada ma di cui restano vittime accidentali anche tante altre specie
La storia di Penny ha avuto, per fortuna, un lieto fine: in pochi giorni, dopo averle fatto espellere tutti i frammenti di plastica ingeriti e averla rimessa in forze, è stata rilasciata in mare dagli operatori del Centro di Brancaleone
«È la sensibilità, l’amore per la vita della gente calabrese che ha permesso a queste bellissime tartarughe caretta caretta di nascere e di trovare la via del mare. È la Calabria che abbiamo nel cuore». È quanto ha affermato l’assessore De Caprio
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.