
La Messa in suffragio del Papa sarà giovedì in Cattedrale a Reggio
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L'udienza del Papa: «Smascherare libertà egoistica. Fare quello che pare e piace è libertà da circo». Leggi le parole del Santo Padre pronunciate durante l'udienza del mercoledì nell'aula "Paolo VI" della Santa Sede.
Per San Paolo, la libertà non è «fare quello che pare e piace». Lo ha ricordato il Papa, nella catechesi dell’udienza di oggi, svoltasi in Aula Paolo VI e dedicata ancora una volta al tema della libertà. «Questo tipo di libertà, senza un fine e senza riferimenti, sarebbe una libertà vuota, una libertà da circo, non va», il monito di Francesco: «E infatti lascia il vuoto dentro: quante volte, dopo aver seguito solo l’istinto, ci accorgiamo di restare con un grande vuoto dentro e di aver usato male il tesoro della nostra libertà, la bellezza di poter scegliere il vero bene per noi e per gli altri». A riportarlo è Agensir.
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«La vera libertà sempre ci libera, invece quando facciamo quello che ci va e ci piace rimaniamo vuoti alla fine», ha proseguito il Papa a braccio: «Solo questa libertà è piena, concreta, e ci inserisce nella vita reale di ogni giorno».
«In un’altra lettera, la prima ai Corinzi – ha sottolineato Francesco – l’apostolo risponde a chi sostiene un’idea sbagliata di libertà. "Tutto è lecito!", dicono questi. "Sì, ma non tutto giova", risponde Paolo. "Tutto è lecito!" – "Sì, ma non tutto edifica", ribatte l’apostolo. Il quale poi aggiunge: "Nessuno cerchi il proprio interesse, ma quello degli altri"».
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«Questa è la regola per smascherare qualsiasi libertà egoistica», ha spiegato il Papa a braccio: «A chi è tentato di ridurre la libertà solo ai propri gusti, Paolo pone dinanzi l’esigenza dell’amore. La libertà guidata dall’amore è l’unica che rende liberi gli altri e noi stessi, che sa ascoltare senza imporre, che sa voler bene senza costringere, che edifica e non distrugge, che non sfrutta gli altri per i propri comodi e fa loro del bene senza ricercare il proprio utile».
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