Avvenire di Calabria

A Reggio Calabria i venti costanti e favorevoli attraggono appassionati di sport acquatici come il kitesurf e il windsurf

Punta Pellaro, il “paradiso” del kitesurf che attira campioni mondiali e molti turisti da tutta Europa

Il presidente di “Free spirits”: «In questo lembo d’Italia accogliamo migliaia di persone all’anno. Si è creato un circolo virtuoso»

di Vincenzo Tornabene *

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Il 15 giugno è la Giornata Mondiale del Vento (Global Wind Day). Questa giornata è stata ideata come una campagna di sensibilizzazione internazionale per promuovere la conoscenza dell'energia eolica, quale fonte di energia rinnovabile e pulita. In questa occasione, vogliamo raccontare – però –  come il vento possa essere un volano per il turismo. Accade, ad esempio, a Reggio Calabria, dove i venti costanti e favorevoli attraggono appassionati di sport acquatici come il kitesurf e il windsurf.

Uno dei luoghi più ventosi al mondo è a Reggio Calabria

Il territorio reggino, così come l’intera Calabria, si prestano per conformazione geografica e caratteristiche meteorologiche ad alcune discipline sportive che hanno a che fare col mare e anche con il vento. Il kitesurf è proprio questo e Punta Pellaro è uno dei luoghi al mondo - recensito da siti specializzati di meteorologia - con il vento più intenso e frequente durante i mesi primaverili ed estivi.


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Questo ha attirato molti appassionati al mondo, al punto da costituire oggi una grande comunità di sportivi che vengono qui a praticare il kitesurf a livello agonistico. È ormai da un decennio che qui organizziamo campionati italiani federali.

Anche quest’anno Pellaro, quindi Reggio, ospiterà ben due discipline: la big air, la più famosa del kitesurf (ospiteremo anche il campione mondiale Andrea Principi che ha vinto la competizione più importante: il King of the air) e il freestyle (ci sarà per l’occasione Gianmaria Coccoluto campione italiano tra i primi al mondo). E saremo ancora più competitivi perché avremo il campione mondiale italiano della specialità wave (che comprende tutte le discipline) Airton Cozzolino.


PER APPROFONDIRE: Dall’energia al turismo, il professor Arena: «Il mare un’opportunità»


Questo ci rende particolarmente orgogliosi non solo per il livello della competizione, ma perché attirano presenze da tutta Europa, già confermate.

Un’opportunità per il turismo e l’economia locali

Le presenze internazionali, tuttavia, vanno oltre gli eventi competitivi. Abbiamo infatti ottenuto il titolo di campo di allenamento nazionale. In questi giorni con noi ci sono dieci ragazzi austriaci che si stanno allenando in mare. Le ricadute per il territorio, chiaramente, sono importanti. Con queste attività che ospitiamo durante tutte le stagioni, riusciamo a movimentare migliaia di presenze all’anno, con una maggiore intensità durante il periodo estivo.

Intorno a noi sono sorti bed and breakfast e attività ricettive proprio a Pellaro con risvolti economici degni di nota: pizzerie, ristoranti, supermercati, tutti traggono beneficio.


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Una doppia ricaduta, dunque, di immagine ed economica che conferma come il mare (e in questo caso anche il vento), dalle nostre parti, possa rappresentare una risorsa. Il nostro territorio la “sfrutta” solo in parte. Noi associazioni ce la mettiamo tutta, l’auspicio è che facciano lo stesso le istituzioni cogliendo anche le opportunità legate alla maggiore presenza di turisti che comincia a registrarsi dalle nostre parti.

* Presidente Circolo Velico “Free Spirits Punta Pellaro” Consigliere FIV Calabria-Basilica

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